Caro Marco,a proposito della dichiarazione di Jiri Potuznik, premettendo che condivido pienamente quanto hai scritto e proba bilmenteanche quello che non hai scritto: "questo signore non mi rappresenta, invito tutti a dissociarsi da questa dichiarazione", mi vuoi spiegare perchรจ io non possa dissociarmi, arrabbiandomi, da chi si esprime a nome dei romani e non a titolo personale (mess. 2527)?
Bada bene che non non mi riferisco ad idee politiche piuttosto che opinioni in genere, ma al modo di porsi, a quel vizietto di sentenziare come da duemila anni avviene da di lร del Tevere e per un ventennio da di quร del Tevere.
Questa รจ la Romanitร a cui mi riferisco e che non voglio mi sia tirata addosso.
Pertanto massimo rispetto per tutti, ma che ognuno stia nel proprio orto!
Ti saluto e tanti auguri per il nuovo venuto.
Mario