Lorenzi (GI)-โUniversitร : Eliminare gli sprechi e i corsi di laurea inutili per mantenere intatti i fondi per la didattica e la ricercaโ
โLa vera causa della crisi dell โuniversitร italiana รจ insita negli enormi sprechi di denaro pubblico che lโ hanno trasformata in un parcheggio per dipendenti e professori.โ Sono le dichiarazioni del responsabile nazionale dellโorganizzazione di Gioventรน Italiana Luca Lorenzi riguardo la crisi che incombe sugli atenei italiani. Non per questo diventeremo la guardia bianca del Governo come stanno giร facendo altre associazioni giovanili studentesche ed universitarie vicine a Ministri e Sottosegretari di Stato, anche il Governo infatti ha delle gravi responsabilitร in questa vicenda, tagliando in maniera spropositata i fondi ad una struttura in maniera sbagliata.
Se ci sono dei problemi , la soluzione non puรฒ essere trovata decimando indistintamente le risorse economiche per il settore universitario ma impegnandosi in un piano di rinnovamento del sistema degli atenei italiani e tagliando le spese lร dove esistono dei reali sprechi di denaro.
Non รจ ammissibile che in Italia possano esistere 37 corsi di laurea con appena un iscritto e che nel giro di pochi anni siano stati attivati oltre 3000 corsi di laurea molti dei quali con indirizzi assurdi come โScienze del fitnessโ o โTecniche equineโ oppure โScienze del Turismo Alpinoโ .
Riteniamo dunque che questo sovraffollamento di corsi abbia contribuito allโaumento delle spesa pubblica e ad un abbassamento sostanziale della qualitร dellโinsegnamento.
Ovviamente tali corsi di laurea potrebbero essere sostituiti da corsi di specializzazione , ma cosรฌ si andrebbe ad intaccare il potere dei baronati universitari che molte volte in accordo con enti governativi e statali speculano sulla gestione dei fondi destinati a didattica e ricerca.
Lo stesso discorso puรฒ essere applicato riguardo la nascita, nel giro di pochi anni, di un numero troppo elevato di nuovi atenei . Sembra ormai che molti politici vogliano per le proprie cittร ottenere lโapertura o di sedi distaccate o di nuovi istituti , non tanto per andare incontro ad una reale richiesta quanto per lโinteresse che attorno ad esse puรฒ nascere.
Per questo la destra giovanile universitaria italiana si schiera dalla parte degli studenti chiedendo che vengano eseguiti dei tagli solo ed esclusivamente per i molti sprechi che sono sotto gli occhi di tutti ma che vengano lasciati inalterati i fondi necessari al normale svolgimento dellโattivitร didattica dellโuniversitร italiana
Categoria : Politica