Per Vocina.
Lei afferma
Fermo restando che nn reputo allโaltezza del proprio compito gran parte del personale,sia medico che infermieristico,dellโospedale di Portoferraio
Mi lasci dire che, quanto da Lei espresso รจ una opinione strettamente personale non suffragata da dati oggettivi.
Tale affermazione, reputo sia lesiva della professionalitร dei medici e paramedici dell·Ospedale ed รจ secondo me fuori luogo.
Vede, da un po· di tempo, (troppo tempo) รจ opinione comune che si possa parlare e giudicare liberamente l·operato dei medici (soprattutto ospedalieri), mentre nessuno si permetterebbe di dire ad esempio, "reputo non altezza i vigili del fuoco di tale paese, o reputo incompententi la maggiorparte degli architetti ed ingegneri di tale Ufficio Tecnico.
Io le assicuro che tutto il personale medico e paramedico dell·ospedale รจ assolutamente all·altezza e forse maggiormente capace di medici ed infermieri di grandi centri del continente. Le spiego anche perchรฉ, facendole un esempio. Prendiamo un paziente che arriva in ospedale con un infarto in atto. In un grande ospedale รจ semplice chiamare il cardiologo, l·ecografista, l·emodinamista interventista e fargli fare subito consulenze ed importanti esami (penso ad esempio alla coronarografia in urgenza). Per dirla in breve appoggiarsi ad altri colleghi sia per le consulenze che per gli esami strumentali e scrollarsi di dosso molte responsabilitร
Curare da soli un infarto a Portoferraio in piena notte, con tutte le inevitabili difficoltร legate all·insularitร , vuol dire avere grandi responsabilitร ma anche grande perizia e capacitร , che non sempre vengono riconosciute.
Vede, se io avessi un infarto in piena notte all·Elba, avendo gli stessi mezzi preferirei farmi curare dai colleghi di Portoferraio piรน che da un qualsiasi professore universitario, magari Ordinario di Cardiologia.
La saluto cordialmente, come vede ogni tanto siamo in disaccordo anche noi due ๐
G. Palombi