[SIZE=4][COLOR=darkblue]" IL DISCO VOLANTE โ[/COLOR] [/SIZE]
LโAzienda USL 6 di Livorno ha presentato al Comune di Portoferraio il progetto per lโadeguamento sismico e per realizzare lโelisuperficie per emergenze sanitarie sopra il tetto dellโospedale di Portoferraio.
Il progetto ha giร ottenuto lโOK nella Conferenza dei Servizi svoltasi il 3 settembre 2008 e lโAutorizzazione Paesaggistica dal Comune di Portoferraio in data 12 settembre 2008.
Alla conferenza organizzata dalla USL oltre ad altri enti, invitato solo il Comune di Portoferraio , come se gli altri Comuni dellโElba non fossero coinvolti su queste scelte.
LโAmministrazione comunale di Portoferraio non ha presentato il progetto ai cittadini nรฉ ai Consiglieri comunali in barba alla โpartecipazioneโ.
Niente da obiettare sullโadeguamento sismico che รจ obbligatorio, ma, per lโatterraggio dellโelicottero come si puรฒ notare dai disegni presentati per illustrare la simulazione, non si tratta di una piattaforma immediatamente posta sopra il tetto, bensรฌ di una mastodontica struttura ( giร battezzata โdisco volanteโ) in metallo di una trentina di metri di diametro, sostenuta da tralicci e con torrette sovrastanti.
Certo che il progetto non รจ contestabile: sarร stato realizzato in questo modo perchรฉ magari altrimenti il tetto non avrebbe retto e probabilmente non si poteva fare che cosรฌ. Qualcun altro potrร valutarne la bontร e le eventuali alternative.
Il โdisco volanteโ avrร comunque un impatto visivo innegabile e dopo il โgrattacielo ed il Residence, sarร unโaltra ferita per il panorama della nostra cittร .
A questo si deve aggiungere il costo enorme che a confronto una piazzola a terra avrebbe una spesa irrisoria.
Detto questo dobbiamo purtroppo considerare che in giornate di bufera ed in situazioni di emergenza sanitaria concomitanti, nonostante il โdisco volanteโ saremo comunque isolati e privati di quei servizi sanitari fondamentali che gli Elbani rivendicano e con le stesse conseguenze drammatiche dei giorni scorsi
I Comuni Elbani, davvero come un COMUNE UNICO, devono chiedere a gran voce di rinunciare al progetto faraonico presentato dallโASL, che il nostro Comune ha reputato buono e con la cifra enorme risparmiata , munirsi di attrezzature ed essere operativi in modo da garantire agli Elbani ed agli ospiti servizi fondamentali per salvarsi la vita.
[COLOR=darkblue]Riccardo Nurra
Consigliere comunale [/COLOR]