Con dispiacere e delusione non trovo rispondenza della mia richiesta fatta nei giorni scorsi e gentilmente pubblicata, di chiarimenti sullโidentificazione politica del nuovo movimento campese, โcampo-modernoโ.
Nel leggere, che alcuni membri dello stesso movimento fanno anche parte del comitato Il Faro, sorto con nobili intenzioni riportate nel proprio oggetto sociale, trovo semplicemente ridicolo il sorgere di unโulteriore movimento con stesse finalitร !!
Il portavoce (credo sia lui) del nuovo gruppo, certo sig. Giuseppe Giangregorio, dovrebbe spiegare pubblicamente la collocazione politica assunta dal nuovo gruppo e possibilmente far capire a noi, persone di semplici pensieri, come si compone la struttura del movimento e le reali finalitร per fugare ogni dubbio sulle โambiguitร โ di interpretazione.
Credo che la mia sia una legittima richiesta di chiarimento, emersa soprattutto, alla luce di quanto sta succedendo nellโambiente politico campese.
Volevo anche ricordare a tutti i giovani e nuovi politici campesi, che gli elettori non tollerano essere presi in giro con frasi demagogiche, tipo: i membri del nuovo movimento โnon conoscono le finalitร di altri comitati o associazioni sorte nello stesso comune di appartenenzaโ. Risulta evidente che si renderebbero alquanto ridicoli, visto che affermerebbero di non conoscere le realtร del tessuto sociale ed economico del territorio nel quale si vogliono cimentare come il โnuovo che avanzaโ (o il vecchio che vorrebbe ritornare โ(vorrebbe)).
Se, i componenti di questi comitati-associazioni, chiamatele come volete, hanno le stesse finalitร , la domanda che sorge spontanea agli elettori รจ:
โin un ambiente di dimensioni cosรฌ ridotte quale รจ stata la motivazione che ha spinto alla formazione del nuovo gruppo con gli stessi propositi del Faro?
Grazie per lโattenzione.
[COLOR=darkblue]F. Alessandrini [/COLOR] Marina di Campo