Caro Franceschetti,
Quello che ho scritto non me lo sono inventato ma, ricordandomi di quanto ci fu garantito, a suo tempo, per farci digerire i vincoli derivanti parco, sono andato a rivedere quelle promesse. Quegl·impegni che non rimasero solo parole, ma vennero codificati dellโatto costitutivo dellโEnte Parco e che si possono ancora leggere, andandone a visitare il sito. Qui di seguito ne riporto una sintesi:
Art. 2 Finalitร generali
a) Istruzione, cultura, educazione ambientale;
(...)
e) valorizzazione, conservazione e restauro dei beni artistici, storici, geologici, antropologici presenti sul territorio o di rilevanza nazionale ed internazionale;
f) valorizzazione degli usi, costumi, consuetudini, espressioni culturali proprie delle comunitร locali e delle attivitร particolari a queste connesse;
Ci fu detto che in queste materie il parco avrebbe dovuto svolgere tutti i compiti che i comuni, per la cronica magrezza dei bilanci non avrebbero potuto assolvere. Ora lei ci viene a dire che le iniziative in campo culturale spettano solo ai comuni, ma il parco allora a cosa serve? Solo a porre i vincoli!