La signora Valentina proprietaria non residente di una casa a Marciana Marina, lamenta i disservizi del trasporto marittimo. Biglietti costosi, naviglio desueto, tempi percorrenza allungati, incertezza del servizio, servizio informazioni all'utente ampiamente deficitario. E' l'evidenza del fallimento o quasi del sistema impiantato 10 anni fa, sono le compagnie a farla da padrone e l'aver consegnato toremar ha chi giร gestiva l'unico servizio in concorrenza e stato quantomeno un altro errore, diciamo di antitrust. Ecco perchรฉ la Regione non deve ripetere l'errore. Deve finanziare l'utenza non a scatola chiusa le compagnia o una compagnia. Deve dividere i servizi in regime di mercato da quelli che non lo sono (Pianosa, Capraia, forse Giglio), deve pretendere standard di qualitร delle navi, deve pretendere tempi di percorrenza entro un determinato scarto. Se avete rilevato che i biglietti di blu navy costano meno di quelli di toremar e Moby e forse le navi sono anche migliori, una qualche ragione per cambiare ci sarร . Massimo rispetto per chi lavora sulle navi, ma la tutela del loro lavoro, come quella di tutti i lavoratori, non puรฒ andare a scapito dell'utenza ma casomai di un minore guadagno per la proprietร tanto piรน se parte dei costi e coperta da finanziamento pubblico. Poi, per inciso, bisognerebbe anche aprire un serio discorso sulla organizzazione dei porti e sulla capacitร gestionale dell'autoritร portuale, perchรฉ e inspiegabile un ormeggio lontano, molo 1 a piombino, quando il porto e tutto vuoto, e' per fare fare moto a coloro che traversano il canale senza automezzo e rafforzarne la tempra se piove e tira vento?