UNA DOMENICA DIVERSA DOVE LA PRESENTAZIONE DI UN LIBRO Eโ UN MOMENTO DI INCONTRI E RICORDI.
Ieri sera, domenica 14 gennaio mentre il freddo pungente gelava naso e orecchie, al Circolino di Carpani nellโinsolita veste di teatro della cultura, Danilo Alessi ha presentato la sua ultima fatica letteraria โOrme di un viandante nei sentieri del 900โ che racconta, attraverso ricerche, studi e ricordi, tante storie di vita sia come uomo di cultura, sia come politico nello scenario dellโIsola dโElba. QuellโElba che lo ha visto a nove anni improvvisare un comizio nella sua Rio e tempo dopo accompagnatore privilegiato di Enrico Berlinguer. Negli anni le cronache culturali si sono dedicate a Danilo per i suoi numerosi libri e piacevoli poesie.
Quando ho ricevuto lโinvito alla presentazione di questo libro, non ho esitato un momento a confermare la mia presenza sicuro di passare, come effettivamente รจ stato, un paio di ore di cultura e di conoscenza in quanto non posso parlare di ricordi perchรฉ io sono un Elbano acquisito anche se da molti anni. Fra un capitolo e un altro si รจ assistito a interessanti ricordi di fatti e di nomi che molti in sala ricordavano. Sempre fra un capitolo e lโaltro, abbiamo assistito anche a emozionanti momenti di danza a noi regalati dai maestri Antonella Colli e Franco Ascione. Non di meno bravi sono stati il duo che hanno intonato bellissime canzoni cantate da una deliziosa voce femminile e suonate da un ottimo giovane musicista.
Questa serata con il suo libro ha fatto rivivere a questo anziano signore (io) seppur col pensiero e groppo in gola, i semplici momenti di gioventรน quando con amici si giocava nella piazza del quartiere in cui vivevo a Torino alla cavallina, a nascondino, alle monetine contromuro accompagnate da grandi risate e qualche litigata che si esauriva immediatamente al passaggio di qualche ragazza e si faceva a gara a chi le chiedeva e riusciva ad accompagnarla.
Ringrazio Danilo Alessi di questi racconti che ci fanno rivivere i momenti semplici e sereni del passato , cosรฌ come lo ringrazio di aver organizzato questa importante iniziativa culturale simile a quelle di anni fa quando alla vecchia posta del Centro lui e altri nomi della cultura Elbana si cimentavano con delle emozionanti poesie.
Francesco Semeraro