A ZUCCALE UNA NUOVA STRADA CHE ATTRAVERSA UNโAREA A PERICOLOSITร IDRAULICA MOLTO ELEVATA
Scritto da Legambiente Arcipelago Toscano
Mercoledรฌ, 22 Novembre 2023 09:07
Legambiente chiede spiegazioni al Comune di Capoliveri.
Il 3 ottobre, dopo aver ricevuto diverse segnalazioni sulla realizzazione di un cantiere adiacente alla spiaggia di Zuccale, nel Comune di Capoliveri e a pochi metri dal mare, non essendo visibile nellโarea interessata nessun cartello di cantiere, Legambiente Arcipelago Toscano ha inviato al Comune di Capoliveri alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Pisa e Livorno e ai Carabinieri forestali una segnalazione nella quale chiedeva: quale sia la natura dei lavori in corso; se quanto realizzato e in corso di realizzazione abbia ottenuto le necessarie autorizzazioni e sia conforme agli strumenti urbanistici del Comune di Capoliveri e ai vincoli paesaggistici e ambientali ricadenti sullโarea.
La risposta non รจ ancora pervenuta, ma intanto a monte della stessa area รจ comparso il tracciato di una nuova strada.
Visto che nellโarea non sono visibili cartelli di cantiere e che la nuova strada viene costruita sopra un corso dโacqua/Fosso di acque pubbliche, in zona PIME (pericolositร idraulica molto elevata) a monte di abitazioni e di una spiaggia, Legambiente chiede nuovamente alle Istituzioni interessate se quanto realizzato e in corso di realizzazione sia stato autorizzato e per quale fine e soprattutto se sia conforme agli strumenti urbanistici e in particolare al Regolamento Urbanistico - CAPO II - RISCHIO IDRAULICO Art. 53 โ Reticolo idrografico superficiale: โIl reticolo idrografico superficiale รจ costituito da tutti i corsi dโacqua (o parti di essi) che interessano il territorio comunale, ancorchรฉ minori e/o a regime torrentizio, cosรฌ come corrispondente da cartografia CTR 1:10.000 e dalla cartografia del PAI. Il reticolo idrografico superficiale deve essere tutelato ai fini idraulici, ecologici e paesaggistici. Eโ fatto pertanto divieto di coprire i corsi dโacqua, di interromperne o impedirne il deflusso superficiale e di impermeabilizzarne le sponde, se non previo studio idraulico ed autorizzazione da parte delle competenti autoritร . Sono comunque consentiti interventi finalizzati al ripristino delle condizioni naturali di efficienza del sistema drenante naturale. Non sono ammessi interventi di manomissione o di modifica degli alvei e delle sponde se non finalizzati alla regimazione idraulica, al contenimento dellโerosione e alla qualificazione biologica. Lโattraversamento dei corsi dโacqua con tratti di viabilitร e/o infrastrutture di trasporto รจ consentito, per i tratti minimi indispensabili, solo a seguito di studi idraulici e morfologici estesi allโintero bacino o sottobacino interessato. Tali studi devono determinare la sezione idraulica adeguata a far defluire le portate di massima piena. Gli interventi di regimazione e di sistemazione degli alvei e delle sponde sono attuati facendo ricorso, preferibilmente, ai metodi e ai materiali dellโingegneria naturalistica. Per tutto quanto non specificamente disposto nel presente articolo si fa diretto riferimento alle vigenti norme di settore ed alle specifiche competenze degli Enti prepostiโ.
Legambiente conclude la sua segnalazione chiedendo se quanto realizzato e in corso di realizzazione รจ conforme ai vincoli paesaggistici, ambientali e idrogeologici ricadenti sullโarea interessata dalla nuova strada.