Dopo decenni di abusivismo sembra che ora inizieranno a fare i controlli, ma per fare i controlli ci vuole un censimento degli affitti brevi, esiste un catasto immobiliare in Italia a cui dare e vedere una destinazione degli immobili e ora dovrebbero istituire dal 2024 un codice identificativo nazionale di chi affitta, per fare i controlli ci vogliono i mezzi e gli strumenti, mica si puo' andare casa per casa a caso.
Comunque secondo il corriere della sera :
Affitti brevi, per gli host di Airbnb e Booking i controlli sulla cedolare secca (e rischio doppia sanzione)
Mentre la maggioranza รจ al lavoro anche sugli affitti brevi - sembra reggere lโintesa sullโaliquota al 26% della cedolare secca solo dal secondo appartamento affittato - arriva la stretta sui controlli (in cui entrerร il codice identificativo Cin). Dopo il sequestro monstre di 779 milioni a AirBnB ora i controlli del fisco interesseranno i proprietari e i gestori dei bed and breakfast che operano attraverso la piattaforma.
Da quanto si apprende, ยซgran parteยป dei proprietari ha beneficiato della scelta ยซillecitaยป di Airbnb per cui il gip di Milano Angela Minerva, su richiesta della procura, ha disposto il sequestro. La societร avrebbe omesso di dichiarare nei redditi per gli affitti brevi gran parte degli host che, tra il 2017 e il 2021, hanno generato un giro dโaffari per oltre 3 miliardi e 700 milioni.
Il controllo sulla cedolare secca del 21% sarร fatto caso per caso e gli host rischiano la doppia sanzione dal Fisco. Nel dettaglio, in caso di omessa dichiarazione del canone di locazione, la sanzione amministrativa va dal 240% al 480% (con un minimo di 500 euro). In caso di dichiarazione infedele la sanzione amministrativa va dal 180% al 360%.
Chi รจ in regola e ha pagato le tasse non avrร nulla da temere ...