Lettera aperta a ESA
Nel 2015 feci richiesta a ESA per una compostiera domestica. Lโho utilizzata fino al 2/11/2023; fino a quando il libeccio dei giorni scorsi ha rotto un grosso ramo di eucalipto e ne ha provocato la completa rottura.
Ho chiesto la sostituzione dal momento che la rottura non era imputabile a mia incuria o danni volontari, ma a caso fortuito e โฆ mi รจ stata negata. Non mi รจ chiara la motivazione visto che per tutti gli altri contenitori della raccolta differenziata รจ prevista la sostituzione per rottura, furto, etc.
Pazienza, forse prima o poi qualcuno di ESA vorrร chiarire e rispondere al cittadino; nel frattempo posso decidere se ricomprare a mie spese la compostiera o fare come mio nonno, una semplice buca nel campo.
La cosa piรน assurda della faccenda รจ che ESA si rifiuta di trattare la sua compostiera rotta come un qualsiasi altro rifiuto ingombrante.
Circa 1 mc. e una trentina di kg. di plastica, credo polipropilene, oltretutto ripulito, si rifiuta di ritirarlo a domicilio come invece fa per altri prodotti. Mi รจ stato detto di metterlo in macchina e portarlo al centro di raccolta.
Intanto non ho un furgone, ma poi perchรฉ rinunciare a un mio diritto?
Quale รจ la logica di questa scelta ESA? Lโaddetta del call center non ha saputo rispondere. Presumo che esegua gli ordini e non sia una sua interpretazione.
270 โฌ di TARI non sono sufficienti per una persona e per una presenza di 6 mesi/anno?