Il sindaco di campo continua a dire no all'adeguamento dell'aeroporto. Lo fa richiamando il risultato di un referendum farlocco, lo fa dicendo che l'area e a rischio idraulico ma non hanno mai impedito di costruire indiscriminatamente case o occupare terreni, lo dicendo che ci sono case da abbattere, ma si possono e si debbono ricostruire a carico pubblico altrove, lo dicendo che si deve spostare la strada che magari se serviva per fare palazzine la faceva spostare, lo fa dicendo che gli aerei disturbano i turisti. Dimentica che i turisti rischiano di arrivare sempre di meno, che le vacanze sono sempre piรน brevi e fuori estate e quindi bisogna ridurre i tempi di viaggio, lo fa dimenticando che tedesco e svizzeri diminuiscono e non si prendono scandivano o inglesi se non arrivano in aereo, lo fa forse perchรฉ privilegia quella fascia grigia di turismo che paga poche tasse e non le fa pagare ai proprietari di case affittate magari anche al nero, lo fa penalizzando gli alberghi come ha fatto nel piano urbanistico.
Ma allora ci fa o ci e'?
Infine ma ha capito che su un'isola c'e' un destino comune?
Con questa sua logica se Portoferraio chiudesse il porto perchรฉ danno fastidio troppi traghetti e ne facesse arrivare solo 6 il giorno, il sindaco di campo come porterebbe i turisti a campo? O i portoferraiese devono subire e zitti?