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la risposta a Walter Colombo sugli affitti brevi è sostanzialmente ineccepibile. La Toscana è stata permissiva e questa normativa è stat promossa sia a destra che a sinistra. Non è che non ci devono essere i B&B, così come l'affitto delle case, ma ci vuole professionalità, mentre spesso il prodotto offerto al turista ha un prezzo elevato ed una qualità all'opposto o non soddisfacente. Ma soprattutto occorre ragionare su di un altro elemento, Affitti di appartamenti e B&B creano pochissima occupazione, quindi non contribuiscono alla distribuzione di ricchezza. Invece di cominciare a lamentarsi di una stagione 2023 che non sembra debba risolversi tra quelle memorabili, ovvero potrebbe anche essere tra quelle sfortunate, sarebbe bene che le amministrazioni comunali in luogo delle solite baruffe personal/politiche, gli imprenditori, ma i cittadini tutti facessero uno sforzo comune per definire come il brand Elba abbia un corrispettivo di una offerta turistica capace di attrarre partendo dall'accessibilità per finire alla qualità della ricettività (strutture e servizi). La sensazione però è che non ci sia voglia, che prevalga sempre molto egoismo