il referendum del sindaco, non ha raggiunto il quorum, quindi non ha valore il voto espresso anche se ha indicato un porientamento. orientamento negativo all'allungamento della pista, netto ma non plebiscitario.
Ora si deve tornare alla politica e lasciar perdere le scorciatoie inventate da un Sindaco evidentemente incapace di assumersi responsabilitร .
E la politica ha il dovere di dire poche cose:
1. l'aeroporto non รจ di campo nell'elba anche se risiede in quel comune
2. l'aeroporto รจ di tutta l'isola e come tale se referendum doveva essercio doveva essere esteso a tuta l'isola
3. l'aeroporto รจ una infrastruttura sovracomunale, di interesse nazionale , quindi le decisioni devono essere assunte al competente livello, ovvero a livello nazionale e regionale in conferrnza dei servizi acui debbono partecipare anche i comuni dell'isola
4. ci vuole una VIA
il resto sono chiacchere di bottega, potremo dire distrazione di massa da parte di un sindaco che ha consegnato alla sua sittadinanza un piano regolatore che non serve a niente se non a quale cspecifico e limitato interesse. Se รจ giusto non costruire ancora case, che perรฒ sono le uniche che ancora vengono autorizzate, si penalizzano gli alberghi che in pratica non possono adeguarsi agli standard della ospitalitร internazionale, il resto sono chiacchere pseudo ambientaliste, quindi se il problema รจ l'aeroporto vuol dire che si promuove una distrazione di massa che condurrร ad un turismo sempre meno qualificato e via via impattante e non produttore di ricchezza a partire dall'occupazione.
Cioรจ si ha la sensazione che torni sempre una certa logica assistenzialista, quella originaria della cassa del emzzogiorno per intenderci. ma non รจ cosรฌ che si costruisce il futuro