Questa mattin aascoltando radio24 ho sentito Paolo Mieli fare la stessa osservazione avanzata da me ieri in merito alla avvenuta colorazione di blu cielo-mare della nave - rigassificatore destinata a Piombino.
Se si voleva delegittimare il ministero e la soprintendenza, con questa decisione di imporre il colore della nave, ci sono riusciti in pieno e hanno fatto tutto da soli.
Premesso che il colore del mare รจ variabile in conseguenza di luce e copertura del cielo, che le acque del porto di piombino raramente sono proprio blu mare - cielo, la vicenda denuncia la fragilitร di una istituzione a cui รจ affidata la tutela del paesaggio e in continuitร anche una certa "inconsistenza" ,per non dire di peggio, di chi a questa si affida o si รจ affidata, leggi la regione per quanto riguarda il piano paesaggistico, ma anche comitati o associazioni ambientaliste.
E' vero che nella bagarre politica tutto fa brodo, ma qui siamo veramente ai titoli di coda. Ci domandiamo quindi perchรจ i cittadini debbono pagare questi soprintendenti e questi funzionari, perchรจ i cittadini debbono scontare gli "autorevoli pareri" blu mare - cielo!