Egregio Dott. Barbetti, talvolta, come questa sera, mi imbatto nei suoi post.
Mi permetto di risponderle pur non conoscendola personalmente.
Negli anni in cui ha rivestito cariche politiche diverse l'ho letta e ascoltata con un certo distacco ma, in parte anche interessato in quanto mio figlio da Portoferraio dopo essersi sposato si รจ trasferito, da diversi anni, a Capoliveri.
In ogni suo intervento non potevo non notare il suo impeto, la sua passione politica (se cosรฌ poteva essere definita) e a volte la sua perspicacia. Allo stesso tempo, leggendo, non potevo bypassare le frequenti frasi forti, i termini pesanti e offensivi, taglienti destinati soprattutto ai suoi avversari politici. Onestamente, le confesso, che proprio queste ultime caratteristiche mi spingevano a desistere o ad abbandonare la lettura dei suoi post, delle sue interviste, dei suoi interventi, per un senso di fastidio poichรฉ non confacenti al il mio modello etico e morale di uomo prestato alla politica.
Stasera, a distanza di mesi, forse anni, leggendo il suo post, ho riprovato lo stesso senso di fastidio.
Mi permetto, spero non rischiando una querela o di essere trascinato in tribunale, di chiederle quale sia il motivo vero, profondo che la spinge ad invitare al silenzio taluni soggetti che esprimono le loro idee, un apprezzamento, una critica verso la sua persona quando lei tale usus scribendi lo ha fatto suo da sempre. Se ritiene che qualcuno menta nei suoi confronti, chieda la prova di ciรฒ che viene affermato ma non minacci con fine intimidatorio . Lei continua ad offendere, sul personale, uomini che, come sottolinea, sono stati con lei, nella sua amministrazione, per decenni, che quindi lei ha scelto e, immagino, apprezzato per le loro qualitร umane, politiche, per le loro competenze utili a livello amministrativo, che come lessi in un suo articolo avrebbe voluto nuovamente nella sua lista elettorale e che ora , senza mezzi termini, disprezza e denigra soltanto perchรฉ, come si legge benissimo tra le righe, si sono permessi di fare una lista diversa, concorrente alla sua. Con le parole lei dott. Barbetti offende anche i suoi ex cittadini, l'intelligenza, la capacitร intellettiva dei suoi ex cittadini. E sรญ, perchรฉ non puรฒ dire che i Capoliveresi si sono fatti abbindolare, sono caduti nella trappola di chi aveva prospettato loro la falsa promessa di salvarli dal mostruoso dissalatore...tutto ciรฒ non denota rispetto verso i suoi paesani. Al contrario, umilmente, sono convinto che i cittadini abbiano compreso, riflettuto e, non creduto ingenuamente (o in cambio di promesse di altro genere ,come lei allude) bensรญ sperato di essere sostenuti, appoggiati, tutelati dal il nuovo sindaco e dalla nuova amministrazione. Oggi tutti sanno cosa hanno fatto, quanto si siano battuti e cosa abbiano anche rischiato gli attuali amministratori e il sindaco Montagna nel contrastare l'enorme potere che nel tempo hanno acquistato ASA+Regione. Tutti a Capoliveri sanno che il parere del TAR non segnerร la fine della battaglia. Il comune continuerร a battersi e i cittadini questo lo apprezzano e non si pentiranno di aver scelto la lista opposta alla sua. I cittadini sentono vicina questa amministrazione, tutti, in piazza, nei bar (come con un pizzico di sarcasmo ricorda lei) hanno un rapporto costante con il sindaco, con gli assessori, con i consiglieri. La trasparenza รจ tangibile, la buona fede รจ tangibile, le preoccupazioni dei cittadini sono le stesse dell'amministrazione e viceversa. Forse a lei รจ mancato proprio questo, il contatto con i cittadini, la trasparenza, la condivisione. Perchรฉ allora invece di inveire, di minacciare, di bloccare il pensiero critico, di offendere chi la critica, chi non condivide le sue idee e le sue posizioni non si ferma un attimo, facendo un lungo respiro, magari iniziando a fare una sana e costruttiva autocritica, cercando di trovare una soluzione, sempre che ci sia, contro l'opera scellerata del dissalatore? Lei non dovrebbe gioire se ASA va avanti con i lavori, se I'attuale sindaco rischia di pagare milioni di danni ad ASA per il non rilascio di questa o quella concessione. Lei dovrebbe stare al loro fianco, dovrebbe spingere su quella parte politica, che รจ la stessa di cui lei fa parte, che ha promesso ma che per adesso non mantiene, dovrebbe sostenere i Capoliveresi anche se ormai non รจ piรน sindaco. Il narcisismo, l'autocelebrazione, la superbia รจ soprattutto quell'uso del linguaggio e del lessico non le fanno onore. Non รจ mai tardi per cambiare nella vita... Almeno ci provi. Non ha importanza se i Capoliveresi non la vorranno piรน come sindaco, non penso questo sia un problema insormontabile per lei. Cambiando atteggiamento potrebbe dimostrare la sua partecipazione, la sua vicinanza a tanti cittadini che non l'hanno percepita durante gli anni in cui ha rivestito la carica di sindaco
Cordialmente
I.S.