TUNISINO RUBA ALLโINTERNO DI UNโAUTOVETTURA. SCOPERTO DAI CARABINIERI.
I militari della Stazione Carabinieri di Castiglioncello, dopo una serie di accertamenti ed indagini, hanno denunciato un 48enne cittadino di origine tunisina, residente a Prato gravemente indiziato di aver perpetrato un furto allโinterno di unโautovettura di alcuni turisti stranieri appropriandosi di soldi e carte di credito. Era la mattina del 20 luglio 2022 quando una coppia di cittadini dellโEst Europa si presentarono preso la caserma di Castiglioncello per denunciare che, nel corso della notte, ignoti avevano rubato allโinterno della loro auto 400 euro, 400.000 fiorini ungheresi (equivalenti a circa 1000 euro) e le loro carte di credito.
I militari hanno subito avviato le indagini ed hanno accertato che, prima che le carte di credito fossero bloccate dai proprietari, una di queste era stata utilizzata allโinterno di alcune tabaccherie di Livorno con piccoli acquisti, verosimilmente per evitare di digitare il pin, per un importo complessivo di 63 euro.
Accurati sopralluoghi avevano consentito di individuare diverse telecamere, sia interne che esterne ed acquisiti i filmati, i militari hanno verificato che poco dopo lโacquisto di alcuni pacchetti di sigarette, il presunto utilizzatore della carta si allontanava a bordo di unโautovettura intestata ad una donna ma in uso ad un cittadino tunisino, 48 enne, gravato da diversi precedenti specifici, residente a Prato ma in quel periodo domiciliato a Livorno. Alla luce di quanto ricostruito, dopo ulteriori riscontri, i carabinieri hanno denunciato lโuomo per furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di credito.
DROGA E FALSO DOCUMENTALE, 2 PERSONE ARRESTATE
Le operazioni portate a termine dai Carabinieri delle Stazioni di Porto Azzurro e Rio Isola
dโElba. ร costante il contrasto ad ogni tipologia di reato, in particolar modo in materia di sostanze stupefacenti, da parte dei militari del Comando Compagnia Carabinieri di Portoferraio che hanno tratto in arresto due persone poichรฉ destinatarie di mandati di cattura emessi dallโAutoritร Giudiziaria di Livorno a seguito di condanna definitiva per spaccio di sostanze stupefacenti e falso documentale (nel caso specifico guida con patente falsificata) sul territorio dellโIsola dโElba, a seguito delle indagini svolte dai Carabinieri elbani.
Gli arresti sono stati operati nel corso di due distinte operazioni dai Carabinieri delle Stazioni di Porto Azzurro e Rio. In manette sono finiti due uomini, entrambi di origine campana, stabilmente residenti da alcuni anni nel versante orientale dellโIsola un 32enne ed un 39enne, che dovranno scontare rispettivamente 5 anni e 6 mesi di reclusione.
Dopo le formalitร di rito, i Carabinieri di Porto Azzurro hanno tradotto il primo presso il locale carcere mentre i militari della Stazione di Rio hanno ristretto il secondo presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.