[COLOR=darkblue][SIZE=3] LA LUNGA E SOLITARIA AGONIA DEL PALAZZO COPPEDร [/SIZE] [/COLOR]
Molte volte si รจ parlato del Palazzo Coppedรจ situato in Calata Italia, luogo ben noto per essere stato sin dai primi del 900 sede della direzione dell'acciaieria, poi per aver ospitato fino a qualche decina di anni fa gli uffici Enel di Portoferraio, molte volte passando ci siamo meravigliati di come riesca a resistere ancora , stoicamente in piedi, scalcinato (scorticato) per evitare che frammenti dโintonaco pietre e mattoni cadessero su persone e cose, in una giornata piovosa i rivoli dโacqua allargano paurosamente i commenti delle pietre e dei mattoni provocando infiltrazioni che si propagano nei locali interni indebolendone sempre piรน la struttura, anche il tetto รจ crollato e questo aumenta la pericolositร della struttura che risulta sempre abitata abusivamente da poveri cristi senza dimora che ne aumentano a loro rischio e pericolo il degrado, per ogni acquazzone lโacqua da anni ristagna sulla strada di accesso formando un lago di non facile guado per auto e persone , le volte architettoniche dellโampio porticato dโingresso sono puntellate con vecchi โCristiโ rugginosi o tavole marcescenti di dubbia stabilitร le facciate lato Eurospin son pericolanti con persiane divelte e dondolanti pronte a crollare improvvisamente sulla testa di chi passa o sulle auto parcheggiate su un area privata sottostate , le amministrazioni che si sono succedute alla Biscotteria sono tutte colpevoli di complicitร in questo dilagante sfacelo e nonostante le promesse, i progetti ed altre mille parole non ultime quelle del Sindaco e della giunta Zini il palazzone resta una spada di Damocle pronta a cadere o prima o poi provocando una tragedia di immane portata. Ma ecco come si presentava ieri martedรฌ 18 ottobre, e dobbiamo nostro malgrado ripetere Pirandellianamente โฆ..โCosรฌ รจ se vi pareโ
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