Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Paolo Di Pirro pubblicato il 9 Luglio 2022 alle 5:08
SCHIZZI DI BELLEZZE MARINESI Scritto da Paolo Di Pirro Ogni paese ha i propri punti piรน riconoscibili e riconosciuti, e Marciana Marina non รจ da meno. La Torre e il borgo del Cotone sono, in assoluto, le bellezze piรน note di questo comune elbano e si trovano alle due estremitร  della rada: a seconda del punto dโ€™entrata, se una รจ alla fine del paese, lโ€™altra รจ allโ€™inizio e viceversa. Torre e Cotone sono collegati tra loro grazie ad un โ€œpaseoโ€, ovvero un lungomare romantico odoroso di mare, disseminato di tamerici, panchine e lampioni con luce soffusa. Il borgo del Cotone, e tutte le sue particolari porzioni, sono state oggetto di numerose attenzioni pittoriche ed artistiche, ed anche semplicemente fotografiche, proprio a volerne confermare il fascino attrattivo e la riconoscibilitร . Un contesto per il quale sarebbe scontato attendersi attenzioni e stringenti controlli di tipo paesaggistico ed estetico, volti non solo a tutelarne ma anche a valorizzarne la naturale ed originaria conformazione e bellezza. Del resto, questa crescente, ed oramai consolidata sensibilitร  verso la tutela dei borghi italiani, delle loro specifiche tipologie e delle strutture originarie รจ testimoniata anche da leggi nazionali, quali la Legge โ€œPiccoli comuni o Salva borghiโ€ (Legge 6 ottobre 2017, n. 158, ndr), od anche, ad esempio, dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.lgs 42/2004) in termini di โ€œaccertamento della compatibilitร  paesaggisticaโ€ anche in caso di realizzazioni giร  compiute. Sorge il sospetto che tale โ€œsensibilitร  nazionaleโ€ non trovi adeguati riscontri a livello locale, allorchรฉ, scrutando il Borgo del Cotone lasciando alle spalle la Torre, o meglio la โ€œToreโ€, ecco apparire uno scatolone di dubbio gusto e fuori contesto, invadente, grigiastro e pesante, che niente ha a che fare con le attenzioni estetiche ed artistiche sopra richiamate, con la rossa bougainvillea cadente, con gli scogli a cornice e con quella sovrastante piazzetta cosรฌ florita. Una invadente chiazza di grigio in un mondo di colori e di angoletti ben ritagliati. Immagino le persone che, magari al morbido tramonto marinese, volessero completare il percorso del โ€œpaseoโ€ , soffermandosi per gustare ogni metro di paesaggio, e raggiungere quegli scogli cosรฌ avvolgenti e tipici, quella bella casa rossa sullo sfondo ed il piccolo scalo che allora, cosรฌ come in parte tuttora, ospita barche di pescatori o di semplici amanti del mare. No, quelle persone si troverebbero, invece, a districarsi tra angusti passaggi ed ostacoli vari, quasi sentendosi obbligati a chiedere scusa per voler percorrere il โ€œproprioโ€ paseo. Con un pensiero al perdurante rischio del mostruoso progetto del porto di Marciana Marina, viene naturale chiedersi: dovremo arrivare ad assistere ad una deprimente gara tra mostri e mostriciattoli? Questi anni di lotte ai cambiamenti climatici ed ambientali dovrebbero insegnare, invece, che i paesaggi, le biodiversitร , le tipicitร  dei borghi, dovrebbero essere, e conviene che siano, conservati, tutelati, arricchiti di possibilitร  e non assoggettati a modernitร  andante e ad utilizzi abbrutenti e privi di qualsivoglia rispetto, nonchรฉ sottomessi alle strette vie di un mercato miope.
... Toggle this metabox.