Il nostro Sindaco Montagna si dimostra ancora una volta campione del nulla.
Leggete una parte dell'Articolo apparso sul Tirreno di ieri 30 giugno nella cronaca dell'Elba.
Ruspe in azione per realizzare le strutture dell'impianto mentre la Suez sta giร facendo costruire i macchinari.
Lavori in corso a Mola per il dissalatore di Asa.
Capoliveri. La Regione ha concesso la proroga e i lavori per il dissalatore di Mola sono cominciati. O meglio sono partiti dallo scorso mese di maggio. Il tutto nel piรน assoluto silenzio di Asa, istituzioni locali e comitati che si oppongono all'impianto. Non che l'Azienda servizi ambientali spa avesse il bisogno o il dovere di comunicarlo. L'area del cantiere รจ delimitata dal 2019. L'impianto di dissalazione รจ stato giร autorizzato. A nulla hanno portato la serie di ricorsi presentati dal Comune di Capoliveri. Sono stati tutti bocciati eccetto uno ancora in discussione al Consiglio di Stato. Quest'ultimo riguarda per altro i lavori in mare per lo scarico della salamoia, non quelli in corso a terra. Alla luce dei fatti, tutto sembra confermare quanto piรน volte sostenuto da Asa. Ossia che ยซle battaglie legali sono servite solo a rallentare i lavoriยป. In questo rincorrersi di ricorsi e polemiche, solo ieri Italia nostra ha segnalato l'attivitร nel cantiere. Ancora una denuncia in ritardo da parte di chi aveva assicurato di ยซvigilareยป sull'impianto contestato. Primo e secondo lotto. Ieri Asa ha confermato al Tirreno quanto segnalato dall'associazione ambientalista. L'azienda ha sottolineato che quelli in corso sono i lavori per la realizzazione del secondo lotto. Il primo infatti รจ finito giร da tempo. ยซPrevedeva opere propedeutiche all'impianto - fanno sapere da Asa -. In particolare i collegamenti a terra con la rete idrica. Questi sono giร terminati da tempo. Erano comunque lavori necessari e utili a prescindere dal progetto di Mola. Tuttavia, proprio in previsione del dissalatore, sono state installate tubazioni piรน grandi che hanno giร permesso di dare un miglior servizio quanti-qualitativo in particolar modo a Capoliveriยป. In cantiere e in fabbrica i lavori in corso, spiega sempre Asa, non si limitano a quanto gli operai stanno eseguendo a Mola. Nella piana le ruspe stanno realizzando in questi giorni gli scavi per ospitare le vasche dell'impianto e ยซper ora tutto procede correttamenteยป. Tuttavia per realizzare il dissalatore si lavora anche fuori dall'isola d'Elba. ยซLa progettazione esecutiva dell'impianto รจ finita - sottolinea Asa - e la Suez (multinazionale incaricata di realizzare l'impianto, ndr) ha affidato gli appalti. Da poche settimane sono cominciati i lavori sul cantiere. Mentre in fabbrica, per la costruzione dell'impianto, si lavora giร dai primi dell'anno in corsoยป. In pratica, in qualche azienda del continente la Suez sta giร facendo realizzare i macchinari necessari per desalinizzare l'acqua elbana e che saranno installati nella struttura in corso di realizzazione a Mola.Ambientalisti fermi al paloInsomma il progetto del dissalatore non si รจ mai fermato nonostante le fonti locali lo avessero piรน volte indicato come ยซbloccatoยป. Anzi, quanto emerso mette in luce la fragilitร di molte delle posizioni portate avanti in questi mesi. Italia nostra ieri ha ribadito che ยซAsa, non essendo stata in grado neppure di avviare i lavori, ha richiesto alla Regione una proroga di cinque anniยป. Affermazione perรฒ smentita dal completamento del primo lotto e dall'avvio del secondo. Non a caso la Regione ha concesso la proroga. L'associazione punta poi sulla norma della legge "Salvamare" che ยซobbliga alla procedura di Via (Valutazione di impatto ambientale, ndr) qualsiasi impianto di desalinizzazioneยป. Anche in questo caso perรฒ la richiesta si scontra con quanto disposto dal difensore civico : ยซIl procedimento (che autorizza il dissalatore, ndr) si รจ concluso con la decisione di escludere il progetto dalla procedura di Via perchรฉ la complessiva istruttoria svolta non ha evidenziato impatti negativi significativi sulle componenti ambientali interessateยป.
Montagna in silenzio.
In ogni caso รจ plausibile ipotizzare che Italia nostra proseguirร la sua opposizione. Cosรฌ come il Comune di Capoliveri. Tuttavia ieri il sindaco Walter Montagna ha preferito restare in silenzio. Contattato piรน volte dal Tirreno ha sempre tenuto il telefono spento e non ha risposto ai messaggi che gli abbiamo inviato.