Mer. Lug 2nd, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Stefano Martinenghi da Campo nell'Elba pubblicato il 20 Marzo 2022 alle 11:10
Caro Alessandro, la tua replica sembra la conferma del noto detto popolare: "non c'รจ peggior sordo di chi non vuol sentire", per cui desisto. Riguardo il tuo post perรฒ osservo: 1) l'idea del Comune dell'Isola d'Elba non รจ mia, noi del comitato promotore l'abbiamo soltanto ripresa e ripresentata con tutto ciรฒ che serve a garantire all'Elba l'autonomia, le risorse finanziarie e l'efficienza necessarie per rrendere l'Elba padrona del proprio futuro, che non deve essere esclusivamente nelle mani di una Regione che ha sempre trattato l'Elba come un figliastro, mentre ai figli della costa livornese destinava i proventi delle tasse Elbane per sviluppare le loro infrastrutture sanitarie e turistiche, che in trent'anni hanno consentito loro prima di superarci per presenze negli anni '90, oggi di triplicarci. L'idea di un solo comune parte da lontano. Il primo fu Mussolini, che giunto in visita all'Elba si rese conto che in un'epoca di povertร  agricola e mulattiere era meglio incentivare la coltivazione dell' ulivo facendo distribuire gratuitamente le piante che ancora oggi donano all'Elba il loro prezioso olio. Poi รจ seguita la Regione nel 2012, con una proposta vaga e aleatoria che nella pratica avrebbe aggravato i problemi dell'Elba invece di risolverli e infatti fu bocciata al referendum del 2013. Ora รจ il nostro turno con una proposta nata all'Elba da operatori Elbani, che vivendoci ben conoscono problemi ed esigenze dell'Elba. Noi ci siamo limitati ad integrare la precedente proposta con il buonsenso e le garanzie necessarie per migliorare l'Elba e renderla davvero autonoma e competitiva grazie ai vantaggi che ti ho spiegato nel precedente post (leggibili sul sito www.elbaincomune.it). Quanto all'esempio di Roma, perdona ma รจ proprio fuori luogo. Tutte le cittร  Italiane grazie alle municipalitร  hanno consentito cittadini di sbrigare le pratiche vicino a casa loro e tu mi citi proprio Roma, i cui problemi sono notoriamente dovuti alla malapolitica collusa con quel particolare sistema di corruzione definito dai media "mafia capitale"? Non fa onore alla tua intelligenza, come non ne fa scrivere: " se fosse stato cosรฌ facile diventare autonomi da Regione e Continente, sempre che questa sia la via per sviluppare l'Elba, qualcuno ci avrebbe giร  pensato e provato a realizzare questo Tuo progetto". Ma Alessandro caro, la Storia ci insegna che il progresso avviene perchรจ c'รจ sempre qualcuno che prima o poi idea e realizza un progetto per migliorare la propria condizione, a costo di mille tentativi. E' avvenuto dalla scoperta della ruota ad oggi, diversamente saremmo ancora all'etร  della pietra! Noi non abbiamo ideato niente, perchรจ รจ evidente ai piรน da tempo che l'Elba puรฒ progredire solo con un Comune dell'Isola d'Elba correttamente impostato. Perรฒ ci stiamo impegnando per realizzarlo. Le avversitร  non mancano, dal momento che: a) il Comune unico farร  il bene della maggioranza degli Elbani, ma farร  cessare i privilegi di quella minoranza che abbiamo "contro" perchรจ non vuole rinunciare a quella "mangiatoia" coloritamente descritta nel post di "Comune unico" in risposta a Dante pubblicato qui sotto; b) alcuni sindaci e la grande maggioranza dei consiglieri comunali sono consapevoli che contano qualcosa solo nel loro piccolo comune e non vogliono rinunciare al loro potere e clientele con il Comune dell'Isola d'Elba; c) la stessa Regione ha ostacolato sin dalla prima presentazione la nostra proposta di legge perchรจ con essa l'Elba diventerร  piรน autonoma, ricca e indipendente e non รจ questo che la Regione desidera. Nonostante ciรฒ noi siamo convinti di giungere ugualmente in porto, perchรจ siamo abituati a difendere i nostri diritti e a superare gli ostacoli; e perchรจ in democrazia sono le maggioranze che decidono nelle urne e la maggioranza degli Elbani รจ favorevole. Da tutta l'Elba ci giungono richieste di adesione alla nostra email: comitato@elbaincomune.it e stanno sorgendo comitati spontanei di cittadini per aiutarci. Con l'aiuto di tutte le persone di buona volontร  che amano l'Elba supereremo ogni ostacolo, a partire dalla raccolta delle firme in tempo utile per l'indizione del temuto referendum. Temuto perchรจ darร  democraticamente voce alla maggioranza degli Elbani a scapito dei privilegi della minoranza. Contraccambio l'affettuoso saluto e ti auguro una felice Domenica.
... Toggle this metabox.