In merito al fatto che la tassa di sbarco venga fatta pagare a chi sbarca sull'isola per motivi di lavoro si rileva che il regolamento di applicazione prevede l'esenzione per i lavoratori pendolari.
Si rileva anche che la legge che consente alle isole minori di riscuotere il tributo prevede MOLTO CHIARAMENTE l'esenzione dallo stesso per chi viaggia per motivi di lavoro (genericamente, non solo i pendolari).
Poichรจ gli enti locali possono imporre tributi solo nella misura in cui questi siano previsti dalla normativa nazionale, รจ piuttosto evidente che sia illegittimo riscuotere la tassa di sbarco da chi arriva per motivi di lavoro, indipendentemente dal fatto che si tratti di pendolari oppure no.
Sul perchรจ avvenga il contrario, ognuno puรฒ darsi la risposta che preferisce.
E' ovviamente impensabile che un cittadino proponga un ricorso amministrativo a fronte di un costo di 5 euro, perchรจ il costo della procedura sarebbe enormemente sproporzionato rispetto al risultato che si vuole ottenere.
Altra cosa รจ capire perchรจ le amministrazioni (senza fare nomi e cognomi) preposte a vigilare sulla regolaritร della riscossione dei tributi siano cosรฌ solerti nell'agire contro i cittadini e lo siano meno quando si tratta di "colleghi" di altre amministrazioni pubbliche.
Consiglierei all'ASL, contestualmente a chiedere "benefici" a societร commerciali private, di evidenziare ai competenti uffici tributari l'illegittima riscossione.