A lamentarci verso le istituzioni siamo bravi tutti. In parte anche a ragione. Purtroppo da troppo tempo conviviamo con istituzioni che sono "carrozzoni" di un sistema consolidato e che ci accorgiamo della loro esistenza quando impongono limitazioni ai cittadini. Ricordiamoci perรฒ che da due anni siamo in uno stato di emergenza che lega le mani anche a tanti organi e istituzioni. Molte sono le famiglie che hanno difficoltร a sbarcare il lunario. Tuttavia c'รจ chi cerca e si adopera per fare qualcosa, pur annaspando nei meandri della burocrazia italiana. Ho avuto modo di ascoltare due, tre sindaci elbani che ribadiscono un certo cambio di rotta, soprattutto all'interno della Gat. Ho sentito parlare di trasparenza, di coinvolgimento, di progetti, di finanziamenti. Chiaramente i sindaci dovranno fare i conti con le tempistiche del sistema del nostro Paese ma non demonizziamo sempre con le chiacchiere da salotto. Proviamo una volta tanto a dare fiducia alle persone che abbiamo scelto e se proprio non riusciamo a fidarci, ad apprezzarne la credibilitร , ad essere ottimisti avviciniamo alle istituzioni, proponiamo ai nostri politici progetti concreti, aiutiamoli con un vero sostegno materiale. Contribuiamo direttamente, la politica vera รจ questa, ognuno di noi ha il dovere e il diritto di offrire il proprio contribito. Questo sarebbe il giusto modo per avere meno salotti virtuali e piรน "botteghe artigianali" che renderebbero i nostri comuni e la nostra isola e i cittadini (quindi noi) migliori . Buona domenica