Scusate, io capisco il problema, ma vi pare possibile creare allโElba una corsia covid, col personale tutto bardato, apposta per qualche raro possibile caso di partorienti positive? In un ospedale dove non ci sono specialisti in Malattie infettive nรฉ in Pneumologia e nessuno, medici o infermieri, ha mai gestito un caso di covid?
Dove sarร piรน al sicuro la partoriente, in una corsia Covid del continente in un ospedale con personale specializzato, la rianimazione, e magari pure le Malattie infettive, la pneumologia, i neonatologiโฆ oppure a Portoferraio per la comoditร di rimanere sullโisola? (Che poi se si รจ Covid-positivi non si ricevono neanche visite)
La persona viene prima di tutto, infatti: la persona prima di tutto deve essere curata e rimanere viva!!! Poi si ragiona. Che poi non รจ che viene trasferita a Bolzano o a Lampedusa, eh, male male che vada come distanza, va a Pisa. Dove lei e il bambino solo al sicuro. Mica รจ una deportazione!
Non pretendiamo per il nostro ospedale cose assurde. Una partoriente col Covid ha bisogno di assistenza particolare e di isolamento e giustamente non verrร seguita a Portoferraio come nemmeno a Volterra, a Fivizzano o a Castelnuovo di Garfagnana, non รจ un problema dellโElba, รจ un problema del Covid. Altrimenti sarebbe come brontolare perchรฉ allโElba non viene fatta la neurochirurgia o la cardiochirurgia.