La vicenda della caccia/eliminazione dei mufloni dall'isola del Giglio continua a fare notizia.
Al di lร della questione specifica, non credo siano tutti matti quelli che approvano progetti volti alla difesa della biodiversitร che possono anche comportare soluzioni diciamo cosรฌ problematiche, il punto rilevante della vicenda รจ un altro. Cioรจ l'evidente arroganza dell'Ente Parco che ritiene non sia necessario ne informare su i progetti ne far partecipare alla loro definizione. Ovverรฒ sussiste un convincimento, direi tipico della cultura ambientalista, che fa ritenere loro di essere sempre nel giusto e di possedere solo loro le soluzioni giuste. Forse, a partire dal presidente Sammuri, gli ambientalisti farebbero bene a fare una riflessione, ad essere meno arroganti, perchรจ convinti che stare dalla parte dell'ambiente significa sempre stare nel giusto (ma questo รจ relativo visto che spesso soluzioni ambientali sono inquinanti). D'altra parte รจ pur vero che siamo di fronte ad un ente che in tanti anni di vita ha fatto e disfatto sulla base di questo convincimento, grazie anche a settori ancor piรน talebani del mondo ambientalista che su i parchi hanno costruito una loro economia, ma poi si รจ dimenticata per esempio che al piano del parco, vecchio e superato, non ha mai affiancato il regolamento, che mai ha sottoposto i propri progetti non dico all'inchiesta pubblica alla francese, ma almeno alla pubblicitร che generalmente si richiede a piani e progetti degli antri enti pubblici.
E non รจ un caso quindi che mentre il presidente Sammuri si affanni a sospendere l'eradicazione del giglio, niente continui a dire in merito all'invasione di cinghiali e mufloni all'Elba. Sarร che รจ occupato sul primo problema, perรฒ verrebbe voglia di dire che lo stipendio glielo pagano anche per l'Elba!