[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/luci.JPG[/IMGSX] Lโesproprio ai riesi del proprio paese continua ancora imperterrito. Non bastava consegnare ad un privato il business delโilluminazione pubblica per venti anni, al costo fisso di 250 mila euro allโanno dalle casse comunali. Adesso anche il porto di Rio viene dato ai privati (di fรฒri) per trentโanni. Il porto non sarร piรน dei riesi, ma si dovrร sottostare anche alle pretese (legittime, ma a volte penalizzanti per gli utenti) del privato che investe. Se in questo comune cโรจ una possibilitร di rendita e di introito valido, che nel tempo possa soddisfare le casse comunali e di conseguenza, per lโ erario, non rendere inevitabile il ricorso alla sola tassazione ordinaria, il Sindaco e la Giunta fanno lโopposto: lโaffare lo fanno fare al privato. Quando i soldi della fusione saranno terminati (dopo il prossimo anno -50% circa), per le tasche dei paesani saranno dolori. Gli investimenti sullโilluminazione, potevano essere compiuti dallโA.C. assumendo un mutuo pagato annualmente coi risparmi di spesa sulla bolletta. La ricchezza del paese, i voltoni, le rendite dagli affitti dei posti barca, andranno a soddisfare introiti privati: il comune si lava le mani, si occupa dโaltro e cosรฌ il paese piano piano muore. Eโ un concetto che TERRA NOSTRA ha nel la denominazione che si รจ data, quello di valorizzare le risorse del territorio a vantaggio dei propri amministrati. Si sta vedendo come il modello liberista nel mondo stia portando sciagura e disuguaglianze, e Rio nel tempo,non farร eccezione. Anzichรฉ darsi da fare per correggere un progetto di Adeguamento Funzionale del porto che รจ sbagliato, che lo insabbierร fin da subito perchรฉ esisterร una sola bocca di entrata e di uscita a mezzogiorno con conseguente afflusso di materiale sabbioso al suo interno che interromperร il naturale scorrere delle correnti marine, non trovano di meglio che disinteressarsi ancora di piรน del porto e della sua gestione. Ma che ci stanno a fare? Questa Giunta si sta caratterizzando per i forti danni di medio / lungo termine che stanno provocando al paese. Eโ lโora che i cittadini se ne rendano conto come fecero i longonesi quando si trattรฒ di concedere il โloroโ porto per venti anni al privato.
Gruppo Consiliare TERRA NOSTRA