A parte il prezzo esagerato per i sacchetti dell' umido, c'รจ da considerare anche i seguenti aspetti problematici dell' operazione:
-le persone anziane o con disabilitร avranno grosse difficoltร a compiere le operazioni non semplici per l' apertura delle bocchette e il conferimento dei rifiuti ( in particolare il sollevamento del sacchetto per far leggere alla cellula il codice Qr);
-Il contenitore per l' organico, dove sarร conferita la maggior quantitร di rifiuto, รจ estremamente piccolo rispetto al corrispondente grande cassone dell' isola ecologica: sarร presto ripieno e non riceverร piรน i sacchetti...(e immaginiamoci in estate con l' afflusso dei turisti!) e vedremno i poveri longonesi costretti ad abbandonare, loro malgrado, i sacchetti nelle vicinanze. Temo un diffuso abbandono di sacchetti in tutto il territorio.
-Abbastanza complessa anche l' operazione di rifornimento dei costosi sacchetti ( Tanto recuperemo l' esborso con la diminuzione della Tari! Ci credete?)
-L' impianto del Buraccio รจ in grado di smaltire e trattare correttamente questi rifiuti differenziati? o come dice qualche "malpensante" poi tutto finisce nell' "indifferenziato"?
-Non sarebbe stato piรน semplice aggiungere alle isole ecologiche preesistenti altri due contenitori, cosรฌ differenziando: Umido Isola ecologica grande, Vetro isola intermedia, Carta isola di destra, Contenitore aggiuntivo per indifferenziato, Altro contenitore per multi materiale ? ( Mi riferisco alle isole ecologiche della piazza vicino al Monte dei Paschi)
-Temo grossi problemi soprattutto con l' arrivo dei turisti la prossima stagione.
Spero di sbagliarmi e di avere come unico problema quello del costo a mio avviso spropositato dei sacchetti .