Mi sembra che la questione sollevata dall'articolo di Giglionews a firma di Cesare Scarfo' (ecco il link https://www.giglionews.it/quattordici-tonnellate-di-esche-avvelenate-su-montecristo-i-segreti-dellente-parco?fbclid=IwAR2QR3Mahgu3P9bgTnQp9RuaQaBbJghhxGPqHJ7mDoAeCtMzyfNpS539cVo) sia stata sottovalutata dall'opinione pubblica elbana.
L'intervento di Sammuri di oggi, infatti, mi sembra il solito SOCCORSO ROSSO nella questione Montecristo.
Bisognerebbe ricordare a tutti, come fa Scarfรฒ nel suo articolo, che nel 2014 il GIP di Livorno dovette fermarsi nelle sue indagini perchรจ "gli imputati fecero ricorso allโoblazione, pagando la sanzione pecuniaria prevista, senza che il Giudice potesse minimamente esprimersi sui fatti oggettivamente contestati. Pertanto il G.I.P. dichiarava non doversi procedere nei confronti degli stessi imputati, solo perchรฉ il reato loro ascritto era estinto per intervenuta oblazione".
Ora, chi vorrร approfondire potrร farlo leggendo l'attento articolo di Scarรฒ.
Ricordo appena, perรฒ, che altri protagonisti della vita politica elbana, negli ultimi tempi, hanno sistematicamente evitato il ricorso al patteggiamento e/o all'oblazione, affrontando i procedimenti a cui sono stati sottoposti e venendo poi puntualmente assolti nei gradi finali di giudizio.
Fate due piรน due, e non raccontatemi che fa cinque.
Bona.