LA CIVILTร DI UN POPOLO SI MISURA DAL MODO IN CUI TRATTA GLI ANIMALI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/contini.JPG[/IMGSX] Avevo giร trattato mesi fa il tema delle inefficienze elbane legate ( http://www.elbareport.it/politica-istituzioni/item/45856-elba-inadempienze-amministrative-ignorata-lemergenza-del-randagismo-violati-i-diritti-del-mondo-animale ) alla ormai atavica assenza di un canile e di una clinica veterinaria attrezzata h24 tesa a supplire non solo nel piรน affollato periodo estivo ma anche durante tutto l'anno le emergenze dei sempre piรน numerosi animali domestici e non.
La straziante vicenda raccontata sui social da Marcello Paoli sulla morte del suo amato Oscar (https://www.edicolaelbana.org/2021/09/03/lo-straziante-sfogo-di-marcello-paoli-oscar-non-doveva-finire-cosi ) ha toccato moltissime persone , me per primo, facendo riemerge, in tutta la sua drammaticitร la assenza sul territorio elbano di adeguate strutture sanitarie veterinarie che possano gestire, anche nei periodi piรน critici, come il ferragosto, emergenze di casi non di routine ma che possono poi risultare fatali ( anche per mancanza di adeguate attrezzature e non solo di competenze mediche ) come nel caso citato.
Cani, gatti, piรน in generale gli animali cosiddetti d'affezione sono ormai membri delle nostre famiglie ed รจ dunque piu' che giusto che siano ben tutelati anche in campo sanitario.
In Italia fin dal 2003 esiste una associazione
Chiamata Arca2000 ( www.arca2000.it) specializzata in errori ( da dimostrare compiutamente ) veterinari. A fare da contraltare ai numerosissimi medici che agli esemplari d'altra specie e ai loro proprietari dedicano, oltre alla propria competenza, sensibilitร , generositร e attenzioni spesso fuori dal comune, aumentano purtroppo le segnalazioni legate a episodi di malasanitร animale, anche molto gravi, come รจ anche facile riscontrare da una ricerca sul Web.
Il caso di Oscar, se verrร dimostrato e provato essere legato a errore medico, non รจ purtroppo isolato ai confini elbani, ma sull'Elba diventa , nella sua insularita' sempre piรน rilevante, pur in presenza sull'Isola di validissimi e bravissimi professionisti veterinari che ogni giorno si prodigano nella loro attivitร . Ma gli errori come in altri campi ci sono e se accadono diventa altrettanto giusto che vengano accertati, riconosciuti e sanati e questo per la salvaguardia della professionalitร della intera categoria.
Ad oggi perรฒ lo sbaglio veterinario dalle conseguenze irreparabili non sembra trovare un vero riscontro nelle pieghe della giurisdizione. Cosi recita la suindicata Associazione Arca 2000, "" Gente disperata per aver perso l'animale sconta a volte un eccesso di fiducia e ingenuitร . Giร provate dal danno morale e materiale queste persone, in assenza di prove, sono impossibilitate a chiedere il benchรฉ minimo risarcimento. Il rilascio di una cartella scritta, la consegna dei referti, non sono infatti obbligatorie, ma a discrezione dei singoli, e troppi medici omettono di produrre tali documenti".
Esiste un codice deontologico veterinario ( https://www.fnovi.it/fnovi/codice-deontologico ) ma si tratta di una norma di precetto e indirizzo, non di una legge dello Stato e prevede al massimo sanzioni disciplinari.
Voglio perรฒ sottolineare , anche rimettendomi al dolore di Marcello Paoli ed immedesimandomi in lui che quello che chi ama gli animali vuole e pretende non รจ ne sarร mai una speculazione su un risarcimento anche di un danno da errore medico arrecato al proprio animale ma di avere la certezza che quello che si poteva e doveva fare รจ stato fatto con la massima cura e professionalitร . Non esiste risarcimento materiale che possa compensare il dolore che si prova dalla perdita, sopratutto se avviene nel dubbio di errori fatti e si presume sempre anche in buona fede , del proprio fedele compagno di vita.
La perdita di un cane ( o di un altro animale ) scatena un dolore insopportabile, una mancanza che nessun altro potrร mai rimpiazzare, anche con il passare degli anni. Queste creature leali e dolci sono compagni insostituibili, non per niente si dice che i cani sono i migliori amici dellโuomo, e solo chi ha avuto la fortuna di avere un amico a quattro zampe sa cosa come ci si sente, sopratutto se la perdita poteva essere evitata se gestita al meglio da chi per mestiere รจ votato a farlo.
La parte peggiore di avere un cane รจ dovergli dire addio e quellโaddio spesso sembra arrivare troppo presto. Per questo la ricerca di chi ama gli animali รจ dedicata a rendere la loro vita piรน lunga e felice possibile.
Oscar mi ha dato la possibilitร di ritornare sul tema sperando che le coscienze di chi deve fare e colmare quel che manca da sempre possano scuotersi una volta per tutte per rendere l'Elba, anche sotto la tutela e il rispetto degli animali un posto ancora piรน civile e sicuro per i nostri fedeli compagni di vita.
Marco Contini