Post pubblicato su RioBlog indirizzato a Riccardo Cacelli, che a mio parere andrebbe preso in seria considerazione per immaginare il territorio elbano in modo diverso da come viene visto dai trapananti.
Mauro.------------------------------------------------------------------
Sig. Riccardo, grazie per la risposta.
Speravo che gli interventi prioritari che suggerisce di operare sul territorio Riese non si limitassero quasi esclusivamente, per non dire solamente, al settore turistico
Da ciรฒ รจ lecito derivare quindi che lei non rileva altre importanti criticitร che gravano sul nostro territorio, se non appunto l' inadeguata ottimizzazione dellโutilizzo delle risorse naturali ai fini esclusivi dellโ economia turistica.
Mi par di capire inoltre, ma forse sbaglio, che lei consideri il 'Territorio' quasi esclusivamente come qualcosa che si misura in mq su cui far investire capitali che una volta ammortizzati e prodotto lโutile soddisfacente, si passa ad altro lasciando sul campo degrado, scempio e problemi.
Si, perchรฉ finisce troppo spesso proprio cosi e di esempi ne abbiamo fino alla nausea.
Il turismo รจ certo una risorsa molto importante, ma non la sola, non ad appannaggio di tutti e va gestita allโinsegna della qualitร e della continuitร , non alla mordi e fuggi.
Quando le ho chiesto quali fossero per lei โle prime cinque criticitร attuali piรน penalizzanti per il territorio Rieseโ, per territorio non ho inteso uno spazio fisico sulle mappe catastali ad appannaggio degli investitori o di alcune categorie, bensรฌ quel luogo dove vivono anche altre categorie di persone con le proprie esigenze, le proprie aspirazioni, i propri diritti, le proprie necessitร .
Quel luogo dovei vivono persone che vorrebbero vedere i figli crescere con dei servizi adeguati quali sanitร , scuola, trasporti, comunicazioni e servizi
informatici adeguati senza necessitร di scomodare il โMetaverseโ, basterebbe la volgare digitalizzazione delle informazioni e far comunicare i vari database fra loro.
Quel luogo dove vivono giovani che vorrebbero restare sul territorio con un lavoro dignitoso non necessariamente cameriere o pizzaiolo, cuoco-muratore, affitta-camere o offitta-ombrelloni, barista o albergatore.
Quel luogo dove esistono ettari ed ettari di terreno su cui, se fosse incentivata la coltivazione di prodotti dโeccellenza ed autoctoni, con sgravi fiscali e facilitazioni, ne darebbero eccome, di aiuto allโeconomia locale.
Quel luogo dove vivono anche anziani ed indigenti che avrebbero bisogno di strutture ed assistenza adeguate, di servizi sociali e di volontariato a cui unโamministrazione dovrebbe porre piรน attenzione.
Quel luogo dove cโรจ bisogno estremo di un sistema di trasporti che risponda molto meglio allโesigenza della continuitร territoriale, altro che โ Rimuovere i traghetti dal porto di Rio e farlo diventare โMarina di Rioโ destinato a super-yacht, vela dโaltura e spazio residenti (modello Port Adrianoโ. Roba da matti,
neanche Fantasilandia, ma lei, รจ mai stato allโElba ed in zona Rio in particolare, in inverno?
Qui mi fermo perchรฉ credo che abbia chiarito abbastanza cosa ho inteso per Territorio e criticitร sul Territorio
Chioccio