COME VOLEVASI DIMOSTRARE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/petroli.JPG[/IMGSX] ร il 4 agosto e l'Isola d'Elba รจ senza carburante.
ร bastato un guasto ad una nave per mettere in ginocchio i distributori di carburante rimasti senza rifornimenti nel momento di maggiore flusso turistico della stagione, con gravi danni all'immagine turistica dell'isola e perdite irrecuperabili per gli stessi operatori del settore, costretti a guardare la clientela rivolgersi altrove ovvero a qualche i distributore con serbatoi piรน capienti, che hanno retto il colpo per alcune ore in piรน.
Ed allora ci vengono in mente le richieste, le precisazioni, le raccomandazioni che sin dal 2019, ma maggiormente lโanno scorso, abbiamo rivolto a tutte le Associazioni ma in particolare agli Enti Pubblici Locali, Provinciali, Regionali, invitandoli a valutare bene i rischi di un progetto di approvvigionamento energetico dellโIsola, che per coprire il fabbisogno del territorio intendeva utilizzare il trasporto su gomma ed il traghetto, in sostituzione del Deposito Costiero Elbana Petroli. Purtroppo altri interessi hanno prevalso e lโElba dal 2020 รจ approvvigionata con le modalitร proposte da una filiera di societร e persone, che operano certo non in nome degli interessi degli elbani.
Oggi, davanti a questa situazione i nostri amministratori dovrebbero finalmente prendersi qualche responsabilitร anzichรฉ affannarsi a chiamare emergenza una situazione che hanno consapevolmente creato quando hanno scelto di avallare decisioni scellerate per l'isola, che mai in 60 anni aveva vissuto simili disastri, con i turisti infuriati ed i diportisti fermi a banchina, a piangere sulle vacanze perdute
Tutto questo ha dei precisi responsabili, i quali anzichรฉ fare gli eroi e cercare l'ennesima autorizzazione in deroga, avrebbero dovuto far ricorso al contributo di esperienza ed al buon senso di chi tutto questo lโaveva previsto.
Intanto a pagare รจ lโElba. Come volevasi dimostrare.
Dott. Corrado La Rosa