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Partiamo dalla tua conclusione "viva la scienza". Hai condito il tuo post di informazioni vere a metà, ma la realtà è un tantino diversa. Per arginare il Virus (di tipo influenzale) sono necessarie CONTEMPORANEAMENTE due cose: un'efficace campagna vaccinale E comportamenti atti a mantenere il distanziamento sociale. Per chi non masticasse di logica, il virus può essere arginato SOLO E SOLTANTO se ci sono tutti e due, uno solo non basta. Guardando i dati e verificando le varie realtà si scopre, ad esempio, che la campagna vaccinale in Israele (che sono quattro gatti) era partita a razzo, peccato che arrivati al 50/55% della popolazione si sono dovuti scontrare con le resistenze dei no-vax supportati dalla comunità religiosa. Il dramma ha voluto che per incoraggiare le vaccinazioni il governo abbia iniziato ad allentare sul distanziamento e adesso la situazione è riscappata di mano. Per la questione inglese, bene o male, la dinamica è stata la stessa, solo che Boris ha intenzione di tirare a dritto "e sti cazzi" Possiamo imparare qualcosa da queste due vicende? io credo proprio di sì. Se cedi sul distanziamento le persone sono meno portate a vaccinarsi, soprattutto se c'è da andare in vacanza a divertirsi. Con questo non le voglio biasimare, siamo tutti sfatti da questi due anni di chiusure, coprifuoco, paura e distanziamento. Credo sia legittimo allora impostare un sistema premiante, che permetta a chi si vaccina di accedere a una vita (più) normale rispetto agli altri. Ricordiamo che lo stato ha permesso da giugno di vaccinare fino ai 20 anni, quindi chi ha voluto si trova la doppia dose fatta o in dirittura di arrivo. Le dosi adesso arrivano con più regolarità e in quantità maggiore, quindi è solo questione di buona volontà. Si potrebbe entrare poi nel campo delle mutazioni del virus, inevitabili, ma sono questioni prettamente tecniche e onestamente non ne ho la competenza (e praticamente in pochissimi tra chi legge e scrive qui ne ha). Chiudo dicendo che le attività si portano avanti 12/12 mesi, e sono sicuro che è molto meglio lavorare all'70/80% tutto l'anno, che al 100% per soli 2/3 mesi. Ma probabilmente chi ha scritto non ha un'attività propria.