L’imbrattamento della panchina “Rainbow”(c’ero anch’io all’inaugurazione) a Carpani è stato strumentalizzato forse perché non c’è stata tanta partecipazione alla cerimonia. Dico questo perché al mattino molte volte vado a camminare ai giardini di Carpani luogo a me gradevole e un signore, sapendo che ero uno dei soci, è venuto a scusarsi in un Italiano stentato ma sincero perché i suoi figli e altri bambini il giorno prima della polemica hanno riversato per gioco, secchiellate di terra impastata con acqua della vicina fontanella sulla panchina per gioco. Lui ha pulito il grosso ma sarebbe tornato il giorno dopo a lavarla cosa che ci hanno pensato alcuni dei nostri politici. La targhetta non ricorda forse l’hanno piegata con qualcosa travata lì vicino.
Se fosse stato un atto vandalico o avverso politico, a pochi metri vicino al tavolone ci sono dei ferri che sarebbero in grado non solo sudiciarla. Ho spiegato il fatto a uno dei “sciacquatori” itineranti il quale, se avesse voluto, quel padre era disposto ad incontrarlo. Ora a quei bimbi è stato proibito dal padre di avvicinarsi a quella panchina e questo non è giusto socialmente parlando in un giardino di periferia. Però quando si imbastisce un caso o una propaganda politica di qualsiasi orientamento in un luogo di gioco e svago specialmente per quei bambini che hanno forse meno di altri,..... è miserevole. Ma si sa la propaganda politica, tutta, non conosce ostacoli e limiti.
Francesco Semeraro
LA PANCHINA SPORCATA NON DAI VANDALI MA ....DALLA POLITICA
L’imbrattamento della panchina “Rainbow”(c’ero anch’io all’inaugurazione) a Carpani è stato strumentalizzato forse perché non c’è stata tanta partecipazione alla cerimonia. Dico questo perché al mattino molte volte vado a camminare ai giardini di Carpani luogo a me gradevole e un signore, sapendo che ero uno dei soci, è venuto a scusarsi in un Italiano stentato ma sincero perché i suoi figli e altri bambini il giorno prima della polemica hanno riversato per gioco, secchiellate di terra impastata con acqua della vicina fontanella sulla panchina per gioco. Lui ha pulito il grosso ma sarebbe tornato il giorno dopo a lavarla cosa che ci hanno pensato alcuni dei nostri politici. La targhetta non ricorda forse l’hanno piegata con qualcosa travata lì vicino.
Se fosse stato un atto vandalico o avverso politico, a pochi metri vicino al tavolone ci sono dei ferri che sarebbero in grado non solo sudiciarla. Ho spiegato il fatto a uno dei “sciacquatori” itineranti il quale, se avesse voluto, quel padre era disposto ad incontrarlo. Ora a quei bimbi è stato proibito dal padre di avvicinarsi a quella panchina e questo non è giusto socialmente parlando in un giardino di periferia. Però quando si imbastisce un caso o una propaganda politica di qualsiasi orientamento in un luogo di gioco e svago specialmente per quei bambini che hanno forse meno di altri,..... è miserevole. Ma si sa la propaganda politica, tutta, non conosce ostacoli e limiti.
Francesco Semeraro
L’imbrattamento della panchina “Rainbow”(c’ero anch’io all’inaugurazione) a Carpani è stato strumentalizzato forse perché non c’è stata tanta partecipazione alla cerimonia. Dico questo perché al mattino molte volte vado a camminare ai giardini di Carpani luogo a me gradevole e un signore, sapendo che ero uno dei soci, è venuto a scusarsi in un Italiano stentato ma sincero perché i suoi figli e altri bambini il giorno prima della polemica hanno riversato per gioco, secchiellate di terra impastata con acqua della vicina fontanella sulla panchina per gioco. Lui ha pulito il grosso ma sarebbe tornato il giorno dopo a lavarla cosa che ci hanno pensato alcuni dei nostri politici. La targhetta non ricorda forse l’hanno piegata con qualcosa travata lì vicino.
Se fosse stato un atto vandalico o avverso politico, a pochi metri vicino al tavolone ci sono dei ferri che sarebbero in grado non solo sudiciarla. Ho spiegato il fatto a uno dei “sciacquatori” itineranti il quale, se avesse voluto, quel padre era disposto ad incontrarlo. Ora a quei bimbi è stato proibito dal padre di avvicinarsi a quella panchina e questo non è giusto socialmente parlando in un giardino di periferia. Però quando si imbastisce un caso o una propaganda politica di qualsiasi orientamento in un luogo di gioco e svago specialmente per quei bambini che hanno forse meno di altri,..... è miserevole. Ma si sa la propaganda politica, tutta, non conosce ostacoli e limiti.
Francesco Semeraro