Spettabile redazione,
seguo spesso le discussioni sul vostro sito e le varie denunce e/o provocazioni da varie parti dellโElba. Ecco la mia.
Da una decina di anni frequento Marciana Marina e mi ha sempre fatto piacere trascorrere qui alcune settimane fra maggio e settembre. Ho comprato con la mia compagna un appartamento e spesso mi godo la frescura sul lungomare. A fine giugno ho subito unโoperazione al ginocchio e sono costretto a deambulare con le stampelle. E qui viene il belloโฆ. Avete provato a passare sul tratto di lungomare che va dallโhotel Marinella al negozio di fiori? Fatelo! E poi immaginatevi con le stampelle. Stamattina ho rischiato la vita quando sono stato urtato sul braccio dallo specchietto di una macchina costretta fra gente a destra e sinistra, fra biciclette e carrozzine e una sfilza di pedane da una parte e senza marciapiede o con marciapiedi occupati dai negozianti dallโaltra. Pedoni tutti in strada, costretti a muoversi come lucertole. Ma a chi รจ passato per la testa una decisione del genere? Una scelta sbagliatissima che rende la vita difficile e pericolosa a tutti, autisti, pedoni e soprattutto disabili. Io me la sono cavata con le scuse del Signore che mi ha urtato senza ferirmi e con lo spavento di chi ha assistito alla scena, speriamo solo che non si ripeta anche se lโesperienza mi insegna che basterร attendere. Cosa succederร a Santa Chiara? Certo che non aver considerato le ripercussioni del rilascio di cosรฌ numerose ed invasive pedane sta provocando lโira e lโilaritรก di parecchi miei conoscenti locali, che userebbero volentieri le bandiere blu e lilla in maniera molto pittoresca.
Grazie per lo spazio.