COSMOPOLI NECESSITA DI PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI
I[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/cosmos.JPG[/IMGSX] l nostro bel capoluogo elbano, ricco di storia e di cultura, sta versando in condizioni di degrado e di trascuratezza non piรน tollerabili. Non solo non si sono piรน realizzate da tempo immemore opere infrastrutturali e di straordinaria manutenzione, salvo la recente asfaltatura di un tratto di Viale Einaudi, ma non si provvede nemmeno alle operazioni di routine che sistematicamente ci si aspetta vengano condotte da qualsiasi amministrazione comunale.
La situazione del centro storico e dellโarea portuale stanno diventando ingestibili e fuori controllo: dallโatavico problema di carenza di parcheggi che da decenni non รจ stato ancora risolto, anzi, sta sensibilmente peggiorando, alla deficitaria e caotica viabilitร , ai periodici problemi di allagamenti e sgradevoli effluvi dalla rete fognaria, ad un arredo sia pubblico che privato indecoroso e sregolato, alla carente cura del verde, ecc. Inutile continuare a ripetere le criticitร che tutti ben conosciamo e di cui se ne parla da una vita, senza aver mai visto intervenenti seri per risolverle.
Una graduale deriva che ci ha condotti ad una situazione da far west, che non fa certo onore ad una localitร altamente vocata al turismo e dove urgono provvedimenti organici non piรน procrastinabili, con una progettualitร lungimirante e condivisa, cui seguano azioni concrete.
Andare incontro alle attivitร di ristorazione ed ai pubblici esercizi che con la pandemia, ancora per questa stagione necessitano di una concessione supplementare di spazi per consentire il distanziamento interpersonale, appare doveroso, cosรฌ come richiesto dalle associazioni di categoria ed incluso nel Protocollo dโintesa siglato con tutte le amministrazioni comunali elbane.
Ma tutto questo non puรฒ certo andare a scapito degli aspetti di tipo funzionale riguardanti la circolazione pedonale e veicolare, le possibilitร di accesso, la scarsa vivibilitร del centro e lโincessante chiusura delle attivitร commerciali e di servizi che migrano fuori dalla cittร fortificata, lasciandola sguarnita di quelle attivitร di base necessarie in ogni contesto sociale e residenziale.
Soprattutto non si puรฒ continuare a ridurre quei pochi posti auto disponibili per il parcheggio, senza essersi prima preoccupati di realizzare delle infrastrutture alternative che consentano di raggiungere il cuore della cittร con mezzi alternativi. Questo รจ inaccettabile ed รจ causa dellโulteriore peggioramento della situazione registrato in questi ultimi due anni.
Eโ chiaro a tutti che piace lโidea di un bel salotto allโaperto, con area pedonalizzata e/o a traffico limitato, con i giardinetti al posto del parcheggio in Piazza della Repubblica e con una piena libertร di circolazione per le persone, senza dover fare lo slalom o rischiare di finire sotto qualche mezzo in transito, ma questo non puรฒ avvenire a scapito della funzionalitร e della mobilitร verso il centro cittadino.
Non รจ piรน il tempo di tergiversare, รจ da troppi anni che si continua a parlare di ipotetici parcheggi di scambio e di navette di collegamento. Sentiamo da troppo tempo parlare di un parcheggio multipiano nel compendio ex Finanza, oppure al Residence (prima che qualche privato lo acquisti dalla attuale proprietร , per usi propri), o della fruizione di altri spazi tipo il campetto della Bricchetteria o del parcheggio del Carburo, per creare dei punti di osmosi tra il centro storico e le immediate adiacenze.
Tanti bei discorsi, ma nulla si รจ mosso in questi ultimi decenni; ora abbiamo veramente bisogno di passare dalle parole ai fatti, Portoferraio non puรฒ piรน attendere!
Franca Rosso
Presidente Confcommercio Elba