Racconti di un vecchio e nostalgico cantastorie
CON โDAGOโ TRA UN GOTTO E UN ACCENNO DI TANGO ARGENTINO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/dago.JPG[/IMGSX] Ieri con nostalgia abbiamo ricordato la figura di Don Feruccio che nei lettori un po datati come me ha ricordato il simpatico e buon parroco , questo riconoscimento mi spinge a ricercare nella memoria qualcuno di quei personaggi caratteristici che hanno calcato le lastre rosa di Cosmopoli ed erano assidui amanti di Bacco..e amici sinceri per tutti per la loro simpatia e straordinaria presenza in paese uno di questi era Dagoberto Bulliri chissร quanti si ricorderanno di lui...
Dagoberto per gli amici solamente "Dago" era un omino piccolo e magro , con basco in testa e gli occhi chiari un poโ acquosi, lo trovavo sempre in piedi nei locali e sembrava avesse innato il problema dell'equilibrio, parlava con ampi gesti plateali proprio come fanno i toreri roteando la muleta nell'arena, mi sono tante volte chiesto per quale strana combinazione lo avessero chiamato Dagoberto, e chissร se la nobiltร dei suoi gesti non gli venisse dal suo omonimo e ultimo re della dinastia Merovingia fondatore della celebre Abbazia di S,Dionigi a Parigi.
Per raggranella qualche spicciolo per le sue frequenti bevute Dago , era solito , quando se ne presentava l'occasione qualche turista in visita alle fortezze raccontando loro storie lontane mischiando veritร e leggenda, In altre occasioni ricordo che quando alzava l'asticella e la temperatura oltrepassava il limite di guardia, intonava il vecchio motivo "Argentina" accennando sulle gambe malferme qualche passo di Tango sud-americano.
Come sono colmi di folclore e nostalgia i percorsi della memoria , ci fanno ancora sorridere non ostane oggi nell'attuale realtร cosmopolitana ci sia ben poco da sorridereโฆ.ben vengano dunque questi flash di โฆquando eravamo povera gente ..