Mai come in un periodo relativamente lungo come questo dettato dalla pandemia e dal coprifuoco riusciamo a toccare con mano i limiti organizzativi ,strutturali dell amministrazione statale.
Qualsiasi soggetto come persona fisica o giuridica o azienda si vede rifiutare i famosi ristori per motivazioni assurde.partita iva inesistente ,codice ateco non pertinente ,non beneficiario perchรจ risulta non aver lavorato l anno precedente ,nonostante abbia incassato la disoccupazione per il motivo sopraesposto ,incongruenze dello stesso istituto che non riesce ad interpretare i propri dati.
I cittadini devono perdere notti insonni al pc per reclami e ricorsi o file al CAF o dai commercialisti stressati che percepiscono 70 euro a pratica.
Le aziende per correggere le inadempienze o i tempi biblici dello stato/regione anticipano la cassa integrazione ai propri dipendenti in attesa di ristori per alcuni non ancora pervenuti.
Chi visse sperando morรฌ ......