Cari sindaci preparatevi perchรฉ i comuni saranno presto poveri...
Da Il Giornale del 18 marzo scorso:
Impedire lโaccesso alle โseconde caseโ potrebbe spingere i proprietari a chiedere la restituzione dellโIMU e della TARI per i periodi durante il quale si รจ impedito lโaccesso agli immobili attraverso ordinanze o decreti. Un calo del gettito che rischia di abbattersi sulla Sardegna, sulla Valle dโAosta e su tutti i territori che hanno scelto di tenere lontani i turisti. Sempre che il governo guidato da Draghi non decida di sgombrare il campo impugnando la raffica di provvedimenti adottati nelle ultime ore. Scelta utile anche ad evitare una valanga di ricorsi di fronte alle Commissioni tributarie.
Filippo Caruso, avvocato tributarista milanese, spiega che sindaci e governatori avrebbero dovuto prestare piรน attenzione alla normativa fiscale vigente: โIl rischio che queste scelte incidano sul bilancio degli Enti locali รจ concreto. I nuovi divieti dovrebbero leggersi in combinato disposto con la legge di Bilancio per il 2020 che ha innovato, tra le altre, la preesistente disciplina in materia di IMU. In questo contesto, lโarticolo 1, al comma 747, lettera b conferma, al pari della previgente disciplina, la possibilitร di ottenere una riduzione del 50% della base imponibile nel caso di fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono dette condizioni. Questa condizione puรฒ essere riconosciuta dal Comune o autodichiarata dal proprietarioโ. Il legale spiega la ratio della norma e la sua declinazione nel contesto pandemico: โIl legislatore intende venire incontro alle esigenze di chi non ha potuto godere del bene per eventi calamitosi. Non vi รจ dubbio che la pandemia causata dal Codiv sia un evento calamitoso che ha addirittura richiesto la dichiarazione dello stato di emergenza che perdura da piรน di un anno. Sotto il profilo sostanziale รจ evidente lโesistenza di una simmetria tra lโinabitabilitร degli immobili per calamitร naturali e lโinagibilitร degli immobili per ordine dellโAutoritร per ragioni di emergenza sanitariaโ. Secondo Caruso, non riconoscere i rimborsi potrebbe aprire anche dei contenziosi di natura non solo tributaria ma anche costituzionale: โI profili di incostituzionalitร sono rilevanti. Peraltro indirettamente confermati dallo stesso legislatore laddove, limitatamente agli alberghi, aveva stabilito l'esenzione del pagamento della prima rata dell'IMU. Non vedo particolari differenze rispetto al proprietario di una villa. Sono colpiti nello stesso modo dal virusโ.
Il tributarista spiega che un discorso analogo puรฒ essere fatto anche quando ci si riferisce alla TARI. Solo chi inquina dovrebbe pagare: โSoprattutto ora che la giurisprudenza della Corte di Giustizia richiede di ancorare, per quanto possibile, la tassa alla reale fruizione del servizio di smaltimento. Grazie a una vicenda che ha coinvolto Mesquer, comune francese nella regione della Loira nel 2008, abbiamo assistito allโirrobustimento delle garanzie per i contribuenti proprietari di seconde case e altre tipologie di immobiliโ.