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LE NOSTRE VERGOGNE da Pasquino pubblicato il 29 Marzo 2021 alle 6:27
[COLOR=darkblue][SIZE=3] LA FINE POCO SANTA DIโ€ฆ. S.FINE [/SIZE] [/COLOR] Una volta, quando eravamo giovani, amavamo andare con la nostra conquรชte de passage, per qualche dolce effusione in un bellissimo piazzale sotto la punta di S.Fine , area che costeggiava le potenti mura medicee, in quel luogo lontani da occhi indiscreti e con un panorama che si offriva immenso davanti ai nostri occhi le semplici parole di ragazzi diventavano grandi e profonde come quel mare che lambiva la scogliera sottostante. Sono tornato oggi dopo tanto tempo , la prima intenzione era quella di vedere quella meravigliosa terrazza su tirreno oggetto ultimamente di ristrutturazioni iniziate ma da anni (2014) passate nellโ€™oblio, alla mia etร  volevo lasciare posto ai ricordi con la voglia di fare un tuffo nel passatoโ€ฆ..poi: pensando ai grandi progetti amministrativi sulle ristrutturazioni storiche ed altre faraoniche imprese che renderebbero a Cosmopoli gli antichi splendori , mi sono incamminato proprio nel posto laddove a ridosso delle mura Medicee si apre quella fantastica terrazza sul Tirreno. Altro che vecchie e tenere rimembranze giovanili , mi accoglie una recinzione fatiscente e pericolosamente aperta a chiunque, la realtร  mi colpisce subito come una mazzata davanti a me, siringhe abbandonate bottiglie , insomma dove volgevo lo sguardo erano solo macerie, erbacce e rifiuti di vario genere gettati in un informe ammasso vanificando la splendida vista delle Ghiaie e poi spaziando fino a Piombino e oltre , macerie e rifiuti ignorati dai nostri vecchi e nuovi mercanti di consensiโ€ฆ.. sopra di me le grandi mura si stagliano grigie e cupe ricordandomi severamente antichi fasti e grandi battaglie. Il grande piazzale รจ divenuto ( o ritornato) preda dei โ€œnuovi vandaliโ€, e cosรฌ le grandi promesse i progetti ed i proclami rimangono mestamente โ€œal Palo โ€œ โ€ฆ. ecco un'altra opportunitร  gettata alle orticheโ€ฆche vergogna, che squallore , che immane prezzo sta pagando il paese, la sua storia, la nostra immagine di fronte al tanto invocato turismo. Nella mente mi torna sarcastica la battuta ironica del grande illuminista Denis Diderot โ€œBeati gli antichi che non avevano antichitร โ€
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