Covid: immunizzare subito gli abitanti delle isole minori per la salvaguardia della salute delle persone in situazioni di disagio relative allโoggettivitร derivante dal nascere e vivere su una piccola isolaโ
Dopo il mio intervento dello scorso 15 febbraio, ritorno volentieri sullโargomento Isole minori Covid Free suggerendo lโinequivocabile motivazione in relazione alla necessitร di poter immunizzare tutti gli abitanti delle isole minori e gli operatori non residenti che ci lavorano:
โ il Sistema Sanitario insulare delle isole minori appare talora inadeguato. Tale indubbia carenza si verifica in alcuni casi anche per i servizi rivolti allโemergenza urgenza e a tal punto da rendere non applicabili i LEA e i protocolli di intervento giร in regime ordinario. E in uno stato di emergenza come quello in corso dal 31 gennaio 2020 per la pandemia Sars Covid -2, come tutelare la salute degli isolani dato che le strutture sanitarie in molti casi risultano insufficienti se non addirittura inesistenti sui territori delle piccole isole italiane?โ
Eโ per questo motivo che i soggetti che risiedono e che ci lavorano hanno il sacrosanto diritto di poter essere immunizzati prima possibile per sopravvivere come qualsiasi altro cittadino abitante sul continente e avere le stesse opportunitร sancite dalla Costituzione della Repubblica italiana.
Un cittadino che nasce e vive in una piccola isola non puรฒ essere discriminato solo perchรฉ nasce in unโisola definita minore; egli contribuisce come qualsiasi altro cittadino italiano alle entrate tributarie dello Stato ed รจ per questo motivo che puรฒ pretendere gli stessi servizi essenziali di assistenza sanitaria per vivere analogamente al pari di tutti gli abitanti della terra ferma.
Tra lโaltro il voler creare โaree sicure, protetteโ in vista dellโestate รจ certo che permetterebbe di ricreare quellโambiente naturale, oggi dimenticato.
Sono piacevolmente sorpreso come in questi 15 giorni si sia posta maggiore attenzione intorno allโidea delle isole Minori Covid Free Il TG1 nella serata di domenica 28 febbraio ha mandato in onda un Servizio sulle Isole Greche Covid Free con accordi internazionali tra Paesi e la creazione dellโoramai famoso Passaporto vaccinale di cui, anche noi, potremmo servirci; perfino la CNN ha ripreso il tema delle Isole Minori Italiane Covid Free. Ed ancora, anche il sempre attivo Sindaco di Favignana ha richiesto al Generale Figliuolo di immunizzare gli abitanti delle isole minori. Per non dimenticare lโintervento del Sindaco dellโisola del Giglio che peraltro ha tratto ottima risonanza mediatica, ricordando lโiniziativa. Ed infine il protocollo unitario delle Associazioni di categoria elbane. E non da ultimo la sempre attiva Segretaria Generale dellโANCIM, la dott.ssa Giannina Usai, alla quale giungono le proposte provenienti dai Sindaci delle isole minori suggerendone e ricomponendone le iniziative da intraprendere in via unitaria da inoltrare agli Enti superiori competenti, cosa che peraltro sta ben facendo anche in questo caso.
Tutto ciรฒ ancora non basta, bisogna sensibilizzare ulteriormente il Governo centrale, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Presidente della Regione, motivando la scelta urgente per le gravi carenze sanitarie delle isole minori italiane in questo nefasto periodo di Pandemia.
Con buon senso e buona volontร adopriamoci affinchรฉ si raggiunga quellโobiettivo che appare ben chiaro a tutti e quali sarebbero le positive conseguenze di questa scelta che dovrebbe essere quasi obbligata data la motivazione rilevata e che tutti gli abitanti delle isole minori dโItalia possano, in tempi brevi, essere immunizzati. Riaffermando che la somministrazione del vaccino, oltre che a tutti i residenti venga ampliata anche agli operatori lavoratori non residenti.
Giuseppe Costantino