[COLOR=darkblue][SIZE=2] L'ISOLA D'ELBA BASE DEGLI EVENTI DELLA PROSSIMA AMERICA'S CUP? [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/lunarossa.JPG[/IMGSX] Nel 2000 Luna Rossa scelse Capoliveri come base per gli allenamenti, salvo poi rimanere a Porto Santo Stefano dopo aver trovato l'accordo con il cantiere che ne aveva ottenuto lo sfratto e quindi utilizzando il Cantiere Navale di Mola come seconda base.
Nel 2003, dopo la vittoria di Alinghi, ero Commissario del Parco e in quella veste fui delegato, dal Governo italiano, a trattare con il AC Management del Team Alinghi la scelta dell'Isola d'Elba come base dell'Americas Cup che si sarebbe svolta nel 2007. Fummo inseriti nella lista delle possibili localitร italiane insieme a Porto Cervo e Napoli (alla fine per l'Italia fu scelta Napoli) anche se poi per la sede della Coppa fu scelta Valencia, dove, su invito, partecipai ad assistere alle semifinali della Luis Vuitton Cup. Incredibile quello che riuscirono a fare a Valencia in pochi anni per poter ospitare al meglio l'evento.
Quando si parla di vela e di regate bisogna essere prudenti e auguriamo un grande "in culo alla balena" a Luna Rossa.
Certo non possiamo perรฒ non iniziare a pensare di poter candidare la nostra Isola a sede della prossima America's Cup in caso di vittoria di Luna Rossa magari in partnership con Piombino, dato che non abbiamo abbastanza aree a terra per ospitare tutti gli equipaggi che, con la base in Europa, sarebbero certamente numerosi.
Un altro schema potrebbe essere lo svolgimento della Prada Cup all'Elba e la finale dell'America's Cup a Cagliari, dato che il Team Luna Rossa vorrebbe evitare di effettuare la Prada Cup e quindi di far allenare i futuri sfidanti nelle stesse acque e quindi negli stessi campi di regata dove sarร effettuata la sfida finale.
I requisiti ci sono tutti e questi sono i principali vantaggi offerti dall'Elba:
1. Massima concentrazione e compattezza dellโAmericaโs Cup Village, grazie alla disponibilitร di strutture tra lโaltro giร esistenti e attrezzate per ospitare tutti i servizi necessari allโorganizzazione e svolgimento dellโevento: sala stampa, centro congressi, palazzine per uffici, magazzini Area ex Guardia di Finanza).
2. Posizione geografica vicina al cuore dellโEuropa, facilmente raggiungibile sia grazie allโaeroporto internazionale di Pisa, collegato alle principali cittร europee, sia grazie allโaeroporto locale di Marina di Campo situato a 15 minuti dal villaggio regata. Lโisola รจ inoltre collegata alla terraferma da aliscafi e traghetti che effettuano giร oggi 80 viaggi giornalieri.
3. Possibilitร per il pubblico di unire allo spettacolo della regata il piacere di godere di una delle zone piรน ospitali e attraenti del Mediterraneo, sede di un importante Parco Nazionale e ottima base di partenza per visitare le principali cittร dโarte della Toscana. Sullโisola sono disponibili complessivamente 116.500 posti letto e 2800 posti barca.
4. Condizioni meteomarine perfette, come dimostra il fatto che nelle acque dellโisola si sono allenati negli ultimi anni due team italiani di Coppa America.
5. Abitudine e attitudine dellโisola a ospitare eventi sportivi di livello internazionale in ambito velico e non solo.
So che รจ prematuro parlarne, ma รจ compito della politica avere una visione a medio lungo termine se vuole stare al passo con i tempi.
Senza dimenticare, in questo periodo in cui emergono gli ignavi, la promozione turistica a livello mondiale che deriverebbe solo dal parlare di una candidatura dell'Elba a sede della prossima America's Cup.
Chi ha cervello lo usi, gli altri lascino stare.
Ruggero Barbetti