Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Italo Sapere da Porto Azzurro pubblicato il 14 Febbraio 2021 alle 19:53
A PROPOSITO DI AREE MARINE PROTETTE e PARCO NAZIONALE. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/sapere.JPG[/IMGSX] Mentre si apre il dibattito attorno alle Aree Marine Protette, all'Elba le contraddizioni del Parco, che tratta in modo diverso il medesimo valore ambientale, non fanno piรน scandalo. Ne รจ un esempio la recente esclusione di valutazione di impatto ambientale sulla variante del progetto del dissalatore, che la regione ha da pochi giorni imposto a quest'isola nonostante la strenua opposizione dei Comuni di Capoliveri e Porto Azzurro, che si sono impegnati per evidenziare le gravi contraddizioni di questo progetto. Vogliamo chiedere al direttore Burlando del Parco Nazionale il motivo di un cosรฌ repentino cambiamento di valutazione sul progetto. In data 01/07/2020 il Parco esponeva un parere ben articolato, dove tra lโ€™altro sosteneva che โ€โ€ฆ non possa essere esclusa la presenza di effetti negativi sullโ€™ambiente, tali da richiedere per la loro precisa individuazione e valutazione, e per lโ€™individuazione delle eventuali misure di mitigazioni ad essi relative, lโ€™elaborazione di uno studio di impatto ambientale e lo svolgimento di una procedura di valutazione. โ€œ Ed ancora: โ€œquesto Ente ritiene vi sia la necessitร  di approfondire con ulteriori studi la questione relativa alle correnti marine al fine di valutare se tale scarico sia sufficientemente lontano da garantire effetti non negativi sullโ€™area ed, in particolare sulle coste dellโ€™isola (Area del Monte Calamita โ€“ ZPS IT5160102 โ€œElba Orientaleโ€). Passano pochi giorni, il direttore si rimangia tutto e riscrive in data 27/07/2020 un parere del tutto opposto: โ€ โ€ฆ analizzato con ulteriore dettaglio, lโ€™area oggetto di intervento non ricade allโ€™interno, ma risulta essere limitrofa al sito della Rete Natura 2000 (Area del Monte Calamita โ€“ ZPS IT5160102 โ€œElba Orientaleโ€), che tale area รจ stata individuata ed istituita per la tutela di habitat e specie animali e vegetali terrestri e che il dissalatore espleta i suoi eventuali effetti a mare, questo Parco esclude lโ€™ipotesi che si possano concretizzare effetti negativi significativi sul sito natura 2000, tali da escludere โ€ฆ lo svolgimento di una valutazione dโ€™impatto ambientale. E questo Parco dovrร  gestire le future Aree Marine Protette? Visto la considerazione che il Direttore ha per il mare (il dissalatore espleta i suoi eventuali effetti a mare, pertanto si puรฒ escludere una Valutazione di Impatto Ambientale), cโ€™รจ di che stare tranquilli! Forse il Direttore ha dimenticato quanto affermato dallโ€™allora Ministro Costa, durante la sua visita a Portoferraio nellโ€™agosto scorso, o non รจ a conoscenza che presso il Senato รจ in dirittura di arrivo, giร  approvato nelle varie Commissioni, il disegno di legge 1571 cosiddetta โ€œlegge SalvaMareโ€- Art. 11 comma 1. โ€œAl fine di tutelare lโ€™ambiente marino e costiero, tutti gli impianti di dissalazione sono sottoposti a preventiva valutazione di impatto ambientale.โ€ Nel corso del procedimento รจ emersa anche la fine che farร  la Posidonia del golfo Stella. ASA ha infatti il coraggio di dare notizie circa l'esito positivo di reimpianto della Posidonia. Un attecchimento su quattro!, il 25% e si dichiara che lโ€™esperimento รจ riuscito! Ma certi ambientalisti possono dormire sonni tranquilli: Gli interventi avviati nellโ€™area umida di Mola, nei giorni scorsi dal Parco Nazionale dellโ€™Arcipelago Toscano prevedono la riqualificazione generale dellโ€™area e la conservazione della biodiversitร  nella zona umida, anche se a 800 metri nascerร  un impianto industriale, con un altissimo impatto sonoro e con i suoi scarichi di salamoia nel golfo Stella. Potremmo definirlo elegantemente "ambientalismo a gettoni" se non fosse per il dramma di una ferita che sarร  presto inferta, se l'isola non reagisce davvero a questi comportamenti. Italo Sapere Comitato per la difesa di Mola e Golfo Stella
... Toggle this metabox.