[COLOR=darkblue][SIZE=3] CโERA UNA VOLTA LA โCITTร ROSAโ [/SIZE] [/COLOR]
Oggi I Pasquini di Cosmopoli, vogliono dare uno sguardo a quella meravigliosa pietra calcarea rosa, estratta a partire dal XVIII secolo dalle vicine cave di Punta Pina e Punta degli Scalpellini i due promontori che chiudono la vicina insenatura di Bagnaia . Particolaritร che illo tempore aveva fatto guadagnare alla cittadina il nome di โCittร rosaโ.Credeteci oggi รจ difficile per noi raccontare la Cosmopoli rinascimentale perchรฉ il degrado sta cancellando le radici della nostra storia sotto gli occhi di chi dovrebbe ma non vuole , vi invito con noi ad un giro per la cittร percorrendo alcune delle storiche vie del centro storico e documentando il disamore dei nostri politici verso un patrimonio storico culturale immenso , che identificava Cosmopoli in raro Monumento di bellezza unicaโฆ..
Lasceremo solo la parola alle immagini non vogliamo commentare perchรฉ sarebbero troppe le parole e i moccoli da spendere e rischieremmo facili querele da chi colpevole del degrado fa come Ponzio Pilato โse ne lava le maniโโฆ
Guardate e giudicate ... poi magari se avete coraggio e tempo leggetevi lโultimo "libro dei sogni " dato alle stampe.la settimana scorsa .
Grandi idee consuete esternazioni e grandi promesse che Trilussa avrebbe cosรฌ commentato:
E poi parlรฒ de li principi suoi:
e allora pianse e pianse cosรฌ bene
che quasi ce rideva puro lui.