Carissimo Fabrizio la sua proposta merita un riscontro adeguato.
Certamente la vera urgenza รจ costituita dalla questione della reperibilitร veterinaria H24, perchรฉ evidentemente lโassenza di un pronto soccorso puรฒ comportare anche la morte dellโanimale. Ovviamente la carenza del canile non ha conseguenze cosรฌ gravi, anche se quelle piรน banali (recupero cane vagante e ricovero temporaneo in attesa di ritrovamento proprietario o trasferimento in canile) che spesso non emergono neppure ai piรน, creano comunque notevoli problemi soprattutto a coloro che operano nel volontariato e alle Polizie Municipali.
Ben venga dunque qualsiasi proposta, anche se dal mio punto di vista non deve essere alternativa al canile. Mi spiego meglio.
Il Sig. Nocentini รจ un imprenditore e, come tale, ha o dovrebbe avere come obiettivo quello di trarre un profitto da una eventuale attivitร , a meno che non si tratti di una attivitร meramente filantropica. Quindi, se una struttura veterinaria non dovesse essere un investimento proficuo o addirittura in perdita, come imprenditore non avrebbe alcun interesse a mantenerla aperta.
Lei suggerisce che si potrebbe creare un piccolo pronto soccorso adiacente al Pet Store presidiato a turno dai veterinari locali.
Ebbene, tutti i veterinari locali hanno giร la propria attivitร ben avviata e hanno anche gli spazi necessari per esercitarla, quindi il problema non รจ certo uno spazio fisico. Il vero problema รจ la mancanza di un numero adeguato di professionisti per coprire i turni necessari.
Dobbiamo prendere atto infatti che, pur operando sul nostro territorio ben 6 ambulatori con almeno 8 veterinari, la disponibilitร a partecipare alla reperibilitร H24 รจ stata data anche oggi dai โsolitiโ 3, Barsotti, Mugnai e Osano ed รจ di tutta evidenza come il sistema del soccorso, con solo 3 professionisti sia difficilmente fattibile.
Oltre a ripetere fino alla morte che i Comuni sono OBBBLIGATI per legge ad avere i canili, anche se qualcuno รจ addirittura arrivato ad affermare superficialmente che il fenomeno del randagismo allโElba non necessita di tale struttura, aggiungo che lโesistenza di un canile garantisce lโattuazione di tutti i servizi connessi alla sua presenza, primo tra tutti il pronto soccorso.
Direi, quindi, che ben venga ogni iniziativa di carattere privato, che sia di natura imprenditoriale o filantropica, ma proprio perchรฉ una tale iniziativa resta comunque legata al libero arbitrio, rimango dellโopinione che soltanto lโesistenza di una struttura pubblica, obbligatoria per legge e preposta a svolgere un servizio pubblico, garantisca le necessitร di cui oggi tanto parliamo.