C’è proprio da mettersi le mani nei capelli pensando all’attenzione che le amministrazioni riservano al nostro paese, dopo i vari proclami elettorali della passata e della odierna tornata elettorale dove se prima si doveva “Vivere Portoferraio” e adesso di “Cosmopoli rinasce” .
Sono trascorsi ormai più di tre anni dal pericoloso smottamento verificatosi in Via della Regina che ha prodotto in questi anni solo una fatiscente transennatura con una segnalazione “freccia” che di fatto non toglie il pericolo a chi transita in auto per questa storica strada.
Qualcuno ha parlato di mancanza di risorse per rimettere in sicurezza la strada, mentre altri parlano forse più verosimilmente di un menefreghismo congenito in chi ha amministrato e che amministra questa povera città .
Gli esempi eclatanti non mancano davvero e non devo certo ricordarli ai cittadini, ma il fatto certo è che alla biscotteria impera solo il virus distruttivo dell’apparire, promettere e poi andare nei quarti posteriori dei cittadini che li hanno eletti……
Ma vogliamo una volta per tutte chiedere a gran voce spiegazioni ? Trasparenza, partecipazione, progetti e rigetti e smettere di ripetere ad ogni critica le famose parole “stiamo lavorando” Quando veramente potremo vivere la nostra città e vederla rinascere veramente …. senza arroganti e presuntuosi prenci che dimostrano solo di essere saliti sul palco senza avere ne arte ne parte….
Come possiamo credervi ancora!
Uno dei cinquecento Pasquini
[COLOR=darkblue][SIZE=3] VIA DELLA REGINA È NA CARTA SPORCA E NISCIUNO SE NE IMPORTA [/SIZE] [/COLOR]
C’è proprio da mettersi le mani nei capelli pensando all’attenzione che le amministrazioni riservano al nostro paese, dopo i vari proclami elettorali della passata e della odierna tornata elettorale dove se prima si doveva “Vivere Portoferraio” e adesso di “Cosmopoli rinasce” .
Sono trascorsi ormai più di tre anni dal pericoloso smottamento verificatosi in Via della Regina che ha prodotto in questi anni solo una fatiscente transennatura con una segnalazione “freccia” che di fatto non toglie il pericolo a chi transita in auto per questa storica strada.
Qualcuno ha parlato di mancanza di risorse per rimettere in sicurezza la strada, mentre altri parlano forse più verosimilmente di un menefreghismo congenito in chi ha amministrato e che amministra questa povera città .
Gli esempi eclatanti non mancano davvero e non devo certo ricordarli ai cittadini, ma il fatto certo è che alla biscotteria impera solo il virus distruttivo dell’apparire, promettere e poi andare nei quarti posteriori dei cittadini che li hanno eletti……
Ma vogliamo una volta per tutte chiedere a gran voce spiegazioni ? Trasparenza, partecipazione, progetti e rigetti e smettere di ripetere ad ogni critica le famose parole “stiamo lavorando” Quando veramente potremo vivere la nostra città e vederla rinascere veramente …. senza arroganti e presuntuosi prenci che dimostrano solo di essere saliti sul palco senza avere ne arte ne parte….
Come possiamo credervi ancora!
Uno dei cinquecento Pasquini
C’è proprio da mettersi le mani nei capelli pensando all’attenzione che le amministrazioni riservano al nostro paese, dopo i vari proclami elettorali della passata e della odierna tornata elettorale dove se prima si doveva “Vivere Portoferraio” e adesso di “Cosmopoli rinasce” .
Sono trascorsi ormai più di tre anni dal pericoloso smottamento verificatosi in Via della Regina che ha prodotto in questi anni solo una fatiscente transennatura con una segnalazione “freccia” che di fatto non toglie il pericolo a chi transita in auto per questa storica strada.
Qualcuno ha parlato di mancanza di risorse per rimettere in sicurezza la strada, mentre altri parlano forse più verosimilmente di un menefreghismo congenito in chi ha amministrato e che amministra questa povera città .
Gli esempi eclatanti non mancano davvero e non devo certo ricordarli ai cittadini, ma il fatto certo è che alla biscotteria impera solo il virus distruttivo dell’apparire, promettere e poi andare nei quarti posteriori dei cittadini che li hanno eletti……
Ma vogliamo una volta per tutte chiedere a gran voce spiegazioni ? Trasparenza, partecipazione, progetti e rigetti e smettere di ripetere ad ogni critica le famose parole “stiamo lavorando” Quando veramente potremo vivere la nostra città e vederla rinascere veramente …. senza arroganti e presuntuosi prenci che dimostrano solo di essere saliti sul palco senza avere ne arte ne parte….
Come possiamo credervi ancora!
Uno dei cinquecento Pasquini