Sulle palme dei giardinetti hai ragione. Ormai sono stecchi con stecchini sopra, ma ti sei scordato della palma della forestale. ร rimasta lรฌ morta per un paio di anni e se anche a loro non รจ interessato figurati agli altri. Forse si saranno fatti convincere dallโambientalista che bisogna eliminare le specie aliene, e si sarร inventato che la palma non รจ macchia mediterranea. Comunque sia le palme sono morte. E invece ci scordiamo degli ulivi del vecchio comune e degli ipposcastani di quello nuovo: segati senza pietร per le bizze dei soliti consiglieri. E il pino ai giardini? Lo sapevano tutti che si stava sbilanciando e che sarebbe venuto giรน, ma chi sono tutti al cospetto della sciiiiienza che invece diceva che sarebbe rimasto ritto? E via anche lui. E quello al distributore al porto? Segato in fretta e furia senza troppe smancerie. E quelli del viottolino che da via Bonanno collega i pontili del circolo della vela? Via anche lui. Danni incredibili con la promessa di nuove piantumazioni mai avvenute. Povera Marcia Marina.