IMPARIAMO A PROTEGGERE IL NOSTRO MARE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/mantovani.JPG[/IMGSX] In questi tristi giorni di emergenza sanitaria mi fa piacere che si parli anche di un futuro migliore, va in questa direzione Elba 2035, un importante momento di confronto e pianificazione, promosso da Acqua dellโElba.
Ritengo che, in particolare sul tema delle Aree Marine Protette, sia interesse di tutti condividere un metodo di tutela ad hoc per la nostra isola.
Sta maturando sempre piรน non solo la sensibilitร nei confronti dellโambiente , ma anche la consapevolezza della giusta politica per la sua conservazione.
Il fatto che stiano tornando le tartarughe e le foche nel nostro Arcipelago รจ un segno tangibile che qualcosa sta cambiando.
Da piccolo sentivo i nostri vecchi che parlavano degli ultimi incontri con il โbue marino โ e ricordo il triste spettacolo delle tartarughe legate ai pescherecci, che annaspavano nel porto di Campo in attesa di essere trasformate in โzuppaโ. Confesso anche di averne liberata qualcuna rischiando piรน di uno scappellotto.
Eppure oggi nella vicina Grecia le foche si divertono a farsi accarezzare dai bagnanti e le tartarughe nidificano nelle spiagge italiane con sempre maggior regolaritร .
Persino le balene nuotano nella darsena di Portoferraio tra gli applausi del pubblico, un tempo le avremmo accolte con gli arpioni.
La veritร รจ che gli animali non temono lโuomo, se non hanno nulla da temere .
La Natura รจ fatta per lโUomo e lโUomo per la Natura .
Una certa dose di prelievo รจ fisiologica, ma non siamo solo predatori e inquinatori , forse il nostro vero ruolo รจ quello di essere i custodi della terra .
Qui allโ Elba abbiamo un testimonial straordinario di questo cambiamento : Carlo Gasparri.
Un tempo campione mondiale di pesca subacquea , Carlo ha girato i mari del pianeta cacciando pesci di tutte le specie, sino ad accorgersi che cโera un modo migliore di vivere le meraviglie del Mare . Il fucile รจ stato sostituito dalla telecamera e le cernie hanno smesso di fuggire per diventare amiche , compagne di avventura in ogni immersione.
Raramente mi รจ capitato di conoscere qualcuno piรน esperto ed in sintonia con la Natura. A lui dobbiamo alcune tra le cose migliori che sono state fatte per la tutela del nostro Mare. Un esempio da seguire รจ la zona protetta dello Scoglietto fuori Portoferraio. Carlo, insieme ad Oreste Farina dellโ EVE e Virgilio Cella della FIPS , riuscรฌ ad ottenere il placet del Ministero dellโ Ambiente, regalandoci un tesoro di biodiversitร , accessibile a tutti a costo zero. Oggi Carlo, dopo una lunga carriera da giornalista , coordina la Commissione Ambiente della Fondazione Elba.
Un esperienza preziosa la troviamo anche nei nostri pescatori , un mestiere antico che da sempre conosce il Mare e le sue dinamiche. La pesca, professionale e sportiva, puรฒ essere uno straordinario strumento di monitoraggio e gestione, ma bisogna coinvolgere i protagonisti nel progetto .
La Fondazione sta giร collaborando con centri universitari qualificati e ritengo che grazie allโesperienza sul campo di chi vive , abita e lavora in questi luoghi , si possa arrivare ad una sintesi per garantire perfetta convivenza tra Uomo e Mare , portando benessere ad entrambi.
I Comuni , le associazioni ambientaliste , le categorie economiche , il Parco e gli enti preposti potranno dare un contributo importante, ma dovranno essere i cittadini dellโ Elba i veri protagonisti di questo nuovo modo di vivere e tutelare il Mare .
Siamo circondati da una risorsa che puรฒ essere infinita, un valore immenso, per noi, per tutti, per sempre. Impariamo a proteggerla!
Marco Mantovani
Presidente della Fondazione Isola dโElba