[COLOR=darkred][SIZE=2] EMERGENZA COVID, ANSELMI (CGIL): โANCHE ALL'ELBA SITUAZIONE PREOCCUPANTE. TUTTI RISPETTINO LE REGOLE E SIANO PIU' RESPONSABILIโ [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/manuel.JPG[/IMGSX] Portoferraio, 21 ottobre 2020 L'emergenza Covid si sta facendo sempre piรน preoccupante anche all'Isola d'Elba. I contagi purtroppo stanno aumentando e il sistema sociosanitario nel suo complesso inizia ad essere in sofferenza. Purtroppo molte persone si sono giร dimenticate della situazione tragica che abbiamo vissuto soltanto pochi mesi fa. Serve un'inversione di tendenza e piรน responsabilitร da parte di tutti. Non possiamo rischiare che i contagi continuino ad aumentare. Ognuno di noi deve assumersi le proprie responsabilitร e smettere di pensare solo a sรฉ stesso.
Le regole da rispettare per evitare il contagio sono poche e semplici: molti cittadini perรฒ continuano a non seguirle e ad avere un atteggiamento pericolosamente superficiale
In molti non hanno ancora capito con quanta facilitร puรฒ essere trasmesso questo virus. Serve piรน maturitร , da parte di tutti. Al centro deve tornare il rispetto di sรฉ e degli altri. Un rispetto soprattutto nei confronti di quelle lavoratrici e di quei lavoratori che garantiscono servizi di pubblica utilitร , come ad esempio medici, infermieri, operatori sociosanitari, personale dei supermercati o addetti al front-office degli uffici, solo per fare qualche esempio. Quelle lavoratrici e quei lavoratori che fino a pochi mesi fa venivano definiti โeroiโ adesso tornano a rischiare la propria vita a causa del non rispetto delle norme anticontagio da parte di molti cittadini egoisti e superficiali. Evidentemente chi non rispetta le regole per evitare il contagio non ha vissuto sulla propria pelle il dramma di familiari o amici colpiti da questo virus cosรฌ tremendo e subdolo. Invitiamo perciรฒ tutti, ancora una volta, a seguire le regole anticontagio: il rispetto di questi pochi e semplici accorgimenti puรฒ salvare una vita.
Manuel Anselmi,
coordinatore Cgil arcipelago livornese