[SIZE=4][COLOR=darkblue]COSMOPOLI VA RISPETTATA COME CITTAโ DEL MONDO [/COLOR] [/SIZE]
Riuscire a parlare con Cosimo I dei Medici รจ unโoccasione ghiotta, anche se succede in sogno. Teatro dellโincontro รจ il Forte Stella. Il granduca di Toscana, maestosamentee seduto sul suo aureo scranno, si guarda intorno. Si capisce che รจ fiero della sua opera e, compiaciuto, volge lo sguardo verso sud per ammirare lโincomparabile scenario della Darsena. Poi si gira verso sud-ovest, fissa i grattacieli, mi scruta corrucciato come se ciรฒ che vede fosse colpa mia, mi volta le terga in segno di riprovazione. Una battuta riesce a sciogliere il gelo :
- Mi spiega, Granduca, cosa significano tante palle nel Suo stemma ?
- Cosimo : โ Eโ lampante : per attuare i miei progetti me ne servivano sei. Due per la guerra ( Siena e Cosmopoli, per esempio) e due per lโarte ( Uffizi, Cellini, Bronzino, ecc. )โ.
- E le due rimanenti ?
- Cosimo : โ Poffare, e me lo chiedi ? Hai presente la bellezza di Eleonora di Toledo e di Camilla Martelli, mie amatissime donne ? Come vedi, da buon fiorentino non eludo la risposta scherzosa, ma tu non tentare di distogliermi da quelle nefandezze che stavo osservando, da quei due parallelepipedi in calcestruzzo che offendono la dignitร architettonica della mia Cosmopoli e lโarmonia delle colline retrostantiโ.
- Purtroppo quelle brutture non resteranno sole : รจ in arrivo un waterfront che, a mio modesto avviso, toglierร unโaltra bella fetta di decoro alla Sua straordinaria cittร stellare e allโintero paesaggio dellโinsenatura.
- Cosimo : โ Waterfront ? Non conosco il termine : assomiglia tanto a watercloset. Mi auguro che il golfo non venga ridotto a una latrina, specialmente nella zona piรน interna dove non arrivano le correnti. In ogni modo la mia esperienza di statista mi dice che dietro una parola oscura spesso cโรจ la fregaturaโ.
- Puรฒ essere, ma non รจ piรน il tempo delle Signorie, quando comandava uno solo. Oggi cโรจ trasparenza, cโรจ democrazia e le decisioni vengono prese a maggioranza. Sul โvaterfrontโ sono quasi tutti dโaccordo. Quindi, per le regole della democrazia, รจ cosa buona e giusta.
- Cosimo : โ Sarร , ma quantโera bello il sedicesimo secolo : avevo al mio fianco Vasari, ho fatto costruire Cosmopoli, un fiore allโocchiello dellโarchitettura di sempre. I vostri eletti, invece, innalzano abnormi protuberanze per grattare il cielo; piantano orrendi pinnacoli in cima alle fortezze; ne traforano le poderose mura per farci passare le macchine; spendono un mucchio di soldi per abbellire lโescrescenza della Gattaia, che brutta รจ e brutta rimarrร ; e infine, come se non bastasse, pensano di occupare con colate di cemento la costa e il mare che stanno davanti alla cittร e che con la cittร costituiscono un โinsiemeโ, un tutto unico. Eโ lโora di ribellarci !โ.
- Caro e magnifico Granduca, anche se รจ improbabile che Le prenda un infarto, non si accalori, non serve a niente.
- Cosimo : โ Hai ragione, ma mi sento tremendamente oltraggiato. Se tornassi indietro, costruirei la mia Cosmopoli da unโaltra parte e porrei una sola condizione : che la si rispetti, come cittร di Cosimo e come cittร del mondoโ.
[COLOR=darkblue]Michelangelo Zecchini [/COLOR]
