LA SOLITA STORIA...(avuta la grazia gabbato lo santo)
La liturgia delle elezioni si conclude anche questa volta fra vincitori e vinti, le speranze di molti candidati anche stavolta si sono infrante nell'indifferenza e nel disincanto di molti cittadini che non vanno piรน convintamente a votare, il circo mediatico osanna i vincitori che a petto gonfio si autocelebrano, ben sapendo molti, che non conteranno assolutamente nulla pur avendo conquistato uno scranno regionale. Queste sono le regole democratiche, questa รจ la democrazia, spesso una farsa necessaria e fino ad oggi, unica formula di rappresentanza pletorica costosissima e spesso inconcludente.
Sinceri auguri a chi si impegnerร senza subalternitร nell'interesse dei cittadini.
Ormai rassegnati alle promesse disattese della politica.
Stefano Ballarini